Juventus-Cagliari 4-0, Considerazioni Sparse
Tutto facile per la Juventus che rifila un poker al Cagliari che fa bene al morale dei bianconeri.
La Juventus vince brillando e per una sera scaccia i fantasmi e le difficoltà delle ultime settimane. Certo, con tutto il rispetto per il Cagliari, l’impegno non era certo così ostico, ma per i bianconeri che quest’anno si sono spesso e volentieri complicati la vita da soli, un trionfo così pulito e divertente era ciò che ci voleva. Ad inizio ottobre la Juventus in casa era stata fermata dal Cagliari sull’1-1: al rigore iniziale di Vlahovic aveva risposto quello nei minuti finali di Marin. I bianconeri liquidano con un poker entusiasmante i sardi e strappano il pass per i quarti di finale contro l’Empoli, giustiziere della Fiorentina.
Thiago Motta ha sperimentato molto e potrebbe aver trovato nuovi spunti. Le tante assenze (specie in difesa) hanno costretto il tecnico italo-brasiliano ad adattare giocatori in nuovi ruoli e cambiare un po’ la disposizione tattica in campo. Prima di tutto Manuel Locatelli ha giocato da centrale difensivo ed ha eseguito i suoi compiti molto bene dando opzioni in più in fase d’impostazione. Dopo di che Weston McKennie partiva come terzino sinistro ed in fase d’impostazione entrava spesso dentro al campo, Koopmeiners agiva in mediana assieme a Thuram (nell’inedito ruolo di play) ed Yildiz ha avuto così l’opportunità di giocare in mezzo al campo. A beneficiarne maggiormente è stato proprio il turco che ha potuto ricoprire un ruolo a lui più congeniale nel quale ha più libertà di spaziare e condurre meglio la manovra offensiva.
La gara inizia con una conclusione ravvicinata di Lapadula e una grande risposta di Di Gregorio. Sembra l’incipit di un psicodramma bianconero, ma nei minuti successivi i ragazzi di Thiago Motta prendono immediatamente le redini della partita. La Juventus crea molto e gestisce bene il possesso, ma manca sempre il gol oppure l’ultimo passaggio. Poco prima dell’intervallo Dusan Vlahovic riceve da Yildiz e con un mancino chirurgico che bacia il palo firma il vantaggio bianconero. La ripresa poi è una formalità ed è completamente in discesa per la Vecchia Signora. Con una punizione magistrale Teun Koopmeiners raddoppia e con l’ingresso di Nico Gonzalez la Juventus scopre una nuova dimensione. L’argentino propizia prima il tris lanciando Conceição che rientrando sul mancino gonfia la rete e successivamente con un pallonetto fantastico da fuori area cala il poker.
Il rientro di Nico Gonzalez potrebbe essere un “acquisto” formidabile. L’ex Fiorentina è stato uno degli acquisti più esosi del mercato bianconero, ma nella gara contro il Lipsia del 2 ottobre ha subìto un problema muscolare che l’ha tenuto ai box per ben due mesi e mezzo. La verità, però, è che Nico potrebbe diventare ben presto indispensabile per questa Juventus. La sua duttilità gli permette di ricoprire tutti e quattro i ruoli dalla trequarti in sù e questa sera l’argentino ha anche giocato da vertice alto al posto di Yildiz dimostrando grandi abilità di verticalizzazione come in occasione della rete di Chico. Thiago ha ritrovato una nuova arma, che in quest’avvio stagionale gli è mancata terribilmente.
Archiviato il Cagliari è tempo di pensare a Monza e Fiorentina. La Juventus non può quasi più permettersi passi falsi in campionato, per sua fortuna nella scorsa giornata sia Lazio che Fiorentina hanno perso ed in questo modo il quarto posto continua ad essere a portata di mano. I bianconeri devono limitare gli intoppi perché hanno già lasciato troppi punti per strada ed ora devono dare continuità alla grande prova di stasera. Domenica sera la Juventus scenderà in campo al Brianteo contro un Monza bisognoso di punti, dopo di che arriva la Fiorentina all’Allianz Stadium per uno scontro diretto che sa di Europa.
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