Astana-Chelsea 1-3, Considerazioni Sparse
Nel freddo del Kazakistan il Chelsea cala il tris ad Almaty e supera l’Astana nella quinta giornata di Conference League.
Nel clima gelido della fredda Almaty il Chelsea ottiene la sua sesta vittoria consecutiva tra tutte le competizioni battendo per 3-1 l’Astana in Conference League. È stata una partita a tratti strana, ma allo stesso tempo curiosa considerato che i Blues hanno lasciato quasi tutti i giocatori della prima squadra a Londra ed hanno portato nel lontano Kazakistan molti prodotti dell’Academy. Nonostante questo, però, i ragazzi di Maresca hanno offerto comunque una grande prova di equilibrio e compattezza giocando una buonissima prima frazione di gioco e gestendo il risultato nella ripresa. Il Chelsea è in un grande periodo di forma e dal pareggio ottenuto ad inizio novembre in casa contro l’Arsenal non si è più fermato ottenendo solamente vittorie.
I primi quarantacinque minuti sono molto divertenti. Il Chelsea attacca molto sulle fasce ed i giovani scendono in campo con grande entusiasmo e voglia di mettersi in mostra. Sulla destra Pedro Neto (titolare dato che in campionato sarà squalificato questo week end) è decisamente fuori categoria e fa la differenza ad ogni tocco di palla. Sulla sinistra i londinesi possono invece contare sulla rapidità e sulla fantasia di Tyrique George, classe 2006 dell’academy dei Blues che sta ottenendo molte presenze in questa competizione. In attacco spazio come accade sempre in Conference League a Marc Guiu, acquisto estivo del Chelsea che per ora sta trovando spazio solamente in questo torneo. I ragazzi di Maresca vanno in vantaggio dopo soli quattordici minuti di gioco grazie ad una bellissima azione personale dell’attaccante spagnolo che solamente quattro minuti più tardi firma la sua doppietta personale ribadendo in rete un cross dalla destra di Neto. Al 39’ dagli sviluppi di un corner Pedro Veiga incorna di testa e cala il tris, ma poco prima della fine del primo tempo con un bellissimo mancino a giro Tomasov realizza la rete della bandiera. La ripresa è una formalità e molto meno divertente della prima frazione di gioco con il Chelsea che gestisce il vantaggio accelerando di tanto in tanto.
È la prima doppietta tra i professionisti per Marc Guiu! Il giocatore spagnolo è arrivato in estate dal Barcellona grazie alla clausola rescissoria di soli 6 milioni di euro pagata dal Chelsea. Attaccante rapido classe 2006, Guiu è cresciuto nella Masía, quindi è stato quasi un investimento sicuro se consideriamo tutti i grandi fuoriclasse che si sono formati lì. Fino ad adesso in campionato non ha trovato molto spazio giocando solamente ventiquattro minuti all’esordio contro il Manchester City, ma diversa è stata la sua esperienza in Conference League dove ha assaggiato il campo in tutte le sfide ed è già a quota tre reti. Il talento c’è, ha solo bisogno di adattarsi al calcio inglese e capire ancora bene i meccanismi del Chelsea. Probabilmente quest’anno sarà di transizione e di ambientamento, ma in futuro sarà un ingranaggio chiave del sistema dei Blues.
Il Chelsea è fuori categoria in Conference League? Nonostante il grande disordine tattico della scorsa stagione i Blues erano riusciti comunque a qualificarsi per l’Europa League, ma la vittoria in FA Cup dello United ha permesso ai Red Devils di strappare un pass per la seconda competizione europea per importanza relegando così il Chelsea alla Conference League. Ai nastri di partenza il Chelsea era sicuramente la favorita, seguito dalla Fiorentina e dal Betis Siviglia. Gli spagnoli, però, stanno faticando molto ed hanno racimolato solamente quattro punti in altrettante partite, a differenza della squadra viola che sta disputando una buonissima stagione. Il Chelsea attualmente ha fatto percorso netto: cinque vittorie su cinque e ventuno reti a fronte di sole quattro subite.
Le prossime partite sono da non sbagliare. Probabilmente nemmeno il più ottimista dei tifosi del Chelsea poteva pensare ad uno scenario del genere a metà dicembre: secondo posto in Premier League in solitaria e finalmente di nuovo ordine ed equilibrio sul terreno di gioco. Il Liverpool è primo con quattro punti di vantaggio, ma anche con una partita in meno, e nelle prossime gare affronterà Fulham, Tottenham, Leicester, West Ham e Manchester United. Sembra meno intenso il calendario del Chelsea con Brentford, Everton, Fulham, Ipsiwch e Crystal Palace. Per i Blues è una bell’occasione per sperare di recuperare qualche punto per sognare in grande.
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