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Brasile Formula 1
, 5 Novembre 2024

Formula 1, GP del Brasile 2024, Considerazioni Sparse


Weekend di Formula 1 intenso a Interlagos: tra pole, penalità e sfide per il titolo in Brasile va in scena un fine settimana intenso.

Il Gran Premio di Formula 1 del Brasile 2024 si è rivelato un weekend ricco di emozioni e colpi di scena, culminando in una gara che ha messo in luce il talento e la determinazione dei piloti di Formula 1. La storica pista di Interlagos ha ospitato non solo sfide tecniche, ma anche una battaglia strategica tra le scuderie, con risultati sorprendenti. Tra pioggia e imprevisti, questo GP ha scritto un altro capitolo avvincente nella storia della Formula 1, promettendo ulteriori sorprese nel finale di stagione. Ollie Bearman torna in pista in Brasile, vivendo una stagione straordinaria in Formula 1 come sostituto la scuderia Haas al posto dell’indisposto Kevin Magnussen. Il giovane pilota britannico ha saputo impressionare il pubblico e gli addetti ai lavori, dimostrando un notevole potenziale nonostante il suo ruolo di sostituto temporaneo. Nelle qualifiche sprint del GP del Brasile 2024, Oscar Piastri e Lando Norris hanno siglato una doppietta clamorosa per McLaren. Il giovane australiano ha strappato la pole position a Lando Norris, dimostrando il livello competitivo della McLaren su un circuito iconico come Interlagos. Le Ferrari hanno risposto con una buona performance: Charles Leclerc ha chiuso al terzo posto, sfruttando l’effetto scia di Max Verstappen per migliorare il proprio tempo, mentre Carlos Sainz ha ottenuto un quinto posto che lascia ottime sensazioni per la gara sprint. Verstappen con la sua Red Bull non è riuscito a superare la quarta posizione. Questo ha evidenziato una giornata difficile anche per il suo compagno di squadra Sergio Perez, bloccato al tredicesimo posto. Per Mercedes, le qualifiche non sono state brillanti: Lewis Hamilton non è andato oltre la SQ2, trovandosi a gestire una vettura che non ha risposto alle aspettative, mentre George Russel ha chiuso con il sesto tempo.

La Sprint Race del GP del Brasile ha visto Lando Norris conquistare il primo posto, mettendo in mostra un'ottima gestione del ritmo e della strategia. Il compagno di squadra Oscar Piastri, inizialmente in lotta per il primato, ha mantenuto una posizione solida al secondo posto, ricevendo un ordine di scuderia per non ostacolare Norris. La McLaren, quindi, ha ottenuto una straordinaria doppietta che conferma la forza della squadra britannica su uno dei tracciati più esigenti del campionato. Max Verstappen ha chiuso inizialmente in terza posizione, ma una penalità di cinque secondi per aver tentato un sorpasso in regime di Safety Car lo ha retrocesso al quarto posto, portando Charles Leclerc sul podio. Il pilota della Ferrari ha saputo approfittare della penalità di Verstappen ottenendo un risultato importante per il team di Maranello, che ha avuto un fine settimana impegnativo ma proficuo. Carlos Sainz ha completato la Sprint in quinta posizione, mentre George Russell si è piazzato al sesto posto per Mercedes, dimostrando la costanza della scuderia anche in un weekend non semplice. Lewis Hamilton, invece, non è riuscito a fare breccia nelle posizioni di vertice, segnalando alcune difficoltà nell’adattarsi alle condizioni di Interlagos. Sergio Perez, in una giornata difficile per Red Bull, ha portato a casa l’ultimo punto disponibile all'ottavo posto, assicurandosi comunque una piccola ma preziosa aggiunta al suo bottino in campionato. Le qualifiche del Gran Premio del Brasile di Formula 1 sono state incredibilmente movimentate e hanno presentato sfide straordinarie per i piloti. Originariamente previste per sabato, sono state rinviate a domenica a causa di un intenso maltempo, che ha reso l'asfalto particolarmente insidioso. Questa scelta ha destabilizzato le strategie dei team, richiedendo rapidi aggiustamenti.

Lando Norris si è distinto tra gli avversari, conquistando una pole position difficile e preziosa in una sessione segnata da ben cinque bandiere rosse, che hanno interrotto la continuità e aumentato la tensione. La Q1 è stata rallentata dall’incidente di Franco Colapinto che ha causato la prima bandiera rossa, interrompendo il ritmo. Ma il vero colpo di scena è arrivato in Q2, dove Max Verstappen, nonostante un buon tempo, è stato bloccato dalla bandiera rossa causata dall'uscita di pista di Lance Stroll. Questo imprevisto ha costretto Verstappen a fermarsi e ha compromesso la sua posizione di partenza, lasciandolo in diciassettesima posizione per la gara (anche a causa della retrocessione di cinque posizioni a seguito di alcune sostituzioni effettuate sulla sua vettura). La sua frustrazione è stata evidente nelle dichiarazioni post-sessione, esprimendo malcontento per l’evento. Per la Ferrari, la giornata è stata alquanto altalenante: Charles Leclerc ha ottenuto un solido sesto posto, mentre Carlos Sainz ha vissuto una qualifica da incubo. Durante il Q2, Sainz è finito a muro, danneggiando l’auto e interrompendo i suoi tentativi di qualificarsi nelle prime posizioni, finendo così in tredicesima posizione. Nel complesso, queste qualifiche hanno richiesto non solo abilità tecniche ma anche un'enorme capacità di adattamento da parte dei piloti, rendendo la gara una sfida ancora più imprevedibile.

Anche la gara della domenica si è rivelata un evento memorabile, non solo per le sue condizioni meteorologiche avverse, ma soprattutto per la straordinaria performance di Max Verstappen, che ha chiuso con una straordinaria vittoria a seguito di una entusiasmante vittoria. Partito dalla diciassettesima posizione, Verstappen ha sfruttato al meglio le sue abilità sotto la pioggia, superando rivali e gestendo la sua strategia di gara con maestria. Il suo trionfo non è stato solo una dimostrazione di talento, ma anche di determinazione e tenacia, evidenziando il dominio che ha avuto durante l'intera stagione. Esteban Ocon e Pierre Gasly hanno completato un podio totalmente inedito, portando a casa punti preziosi per il team Alpine, in una corsa in cui la gestione delle gomme e le scelte strategiche sono state fondamentali. La Ferrari ha affrontato una gara difficile, ma ha mostrato segnali di resilienza. Charles Leclerc è riuscito a ottenere un buon quinto posto, contribuendo così a mantenere viva la speranza nella lotta per il campionato costruttori, nonostante le difficoltà di Carlos Sainz, che ha concluso la sua gara senza punti.

Ora il pilota madrileno, ormai scaricato dalla scuderia rossa, diventa una pedina fondamentale nella lotta al titolo costruttori. Questo ha permesso alla scuderia di mantenere costante la distanza dalla McLaren, che ha comunque perso l'opportunità di allungare in classifica. La McLaren, infatti, pur avendo avuto un inizio di gara promettente, ha visto i suoi piani infrangersi, non riuscendo a ottenere il massimo da una situazione che poteva rivelarsi vantaggiosa. La gara di Lando Norris si è rivelata un vero e proprio incubo. Dopo un inizio promettente, il pilota della McLaren ha dovuto affrontare una serie di problemi, culminando in una sesta posizione che ha deluso le aspettative di una squadra che puntava a un risultato ben più alto. Non solo ha dovuto fare i conti con una strategia di gara non ottimale, ma è stato anche oggetto di un'investigazione per non aver rispettato correttamente le procedure al via. Questo errore ha amplificato la frustrazione, specialmente considerando che Norris era in corsa per mantenere una distanza competitiva da Verstappen nella classifica piloti. Con la sua performance, il divario tra lui e il campione in carica è aumentato, un dato che rende il sogno di un possibile titolo piloti sempre più lontano. Con la prossima gara a Las Vegas, la pressione aumenta per tutti i team, rendendo ogni punto cruciale nella corsa finale della stagione.

  • 24 anni. Laurea in Comunicazione, addetta all'ufficio stampa e copywriter creativo presso l'agenzia pubblicitaria YES. Appassionata di scrittura e storytelling, Appassionata di storie, in particolare di Formula 1 e MotoGp.

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