D'ora in poi è "Win or go Home"
L'ultima giornata dei gironi del basket maschile a Parigi 2024 ci ha detto chi è pronto e chi no. Ora i quarti.
Quella del basket maschile a Parigi 2024 doveva essere una formula che garantiva incertezza fino all'ultimo e cosi è stato. Solo al termine di Serbia-Sud Sudan, ultima gara dell'ultimo girone, si è conosciuto con certezza il lotto delle 8 qualificate ai quarti di finale, e soprattutto la posizione nel ranking che avrebbe determinato il tabellone.
Il Girone A potrebbe essere riassunto così: la Spagna, perdendo 88-85 col Canada (secondo anno di fila che il Canada elimina le furie rosse con lo stesso punteggio!), è arrivata 4°, ma qualora avesse invece vinto si sarebbe classificata 1°. L'ultima volta di Rudy Fernandez sul parquet è stata amara, ma se la Roja ha potuto cullare fino all'ultimo la speranza la squadra iberica deve ringraziare Dario Brizuela e Pradilla, '01: oramai della Generacion Dorada rimane il solo Llull, ma siamo certi che la Spagna rimarrà nell'élite mondiale grazie ad Aldama e a Garuba, che ancora non ha fatto il salto di qualità che ci si aspettava.
Australia-Grecia è stata quasi una partita di specchi, con due squadre che si assomigliano moltissimo: molto fisiche, basse percentuali da 3 punti, difficoltà contro la zona e tanta tanta legna sotto le plance. Una però ha Giannis, l'altra no. Inoltre stavolta anche Walkup si è finalmente degnato di non mandare il cugino scarso al palazzo: 20 punti per la guarda dell'Olympiacos, con 4/7 da tre.
Il gruppo B presentava i due spareggi: nel primo il Brasile ha avuto ragione del Giappone, staccandolo solo nell'ultimo quarto e issandosi fino al +7 di diff. canestri, decisivo per ottenere il pass per i quarti. Partita super divertente con percentuali da videogame da una parte e dell'altra, poi la fisicità brasiliana ha deciso il match.
La sfida per il primato tra Francia e Germania, invece, rischia di diventare la partita spartiacque di questa competizione.
La Germania è qui per l'oro del basket maschile. Se fino a venerdì sera si potevano avere dubbi sui Campioni del Mondo in carica, ora non si può più far finta di nulla. Coach Herbert orchestra un'organizzazione difensiva perfettamente in grado di adattarsi agli avversari di volta in volta: su Wemby si sono alternati Theis o Voigtmann. Oggettivamente si poteva pensare che la Francia fosse più avanti, specialmente in attacco. Forse la Germania, con la sua profondità e la sua ottima batteria di lunghi era l'avversario peggiore per Fournier e compagni, ma ad oggi i padroni di casa cono la delusione del torneo di basket maschile.
Nel gruppo C gli Usa hanno fatto un sol boccone di Porto Rico in un match senza molti significati, mentre Serbia-Sud Sudan resterà nella memoria di chi l'ha vista: gli africani per almeno 4 volte sono sembrati uscire dalla partita e per 4 volte sono rientrati. Nei primi 33' non hanno sbagliato nulla, poi 2/3' a vuoto gli hanno condannati: il rientro prodigioso nel finale non è bastato. Peccato, potevano coronare con il passaggio del turno un torneo comunque storico, che mette definitivamente sulla mappa del basket mondiale questo gruppo di giocatori. Dall'altra parte con questo Bogdanovic e questo Micic ad affiancare Jokic la Serbia può puntare alle medaglie.
Cosa ci aspetta
Germania-Grecia ore 11. Serbia-Australia ore 14:30. Canada-Francia ore 18 e infine Usa-Brasile ore 21:30. Questo il menù di Martedì 6 Agosto: una scorpacciata di grandissimo basket.
La vincente del primo e del terzo match si scontreranno in semifinale, come la vincente del secondo e del quarto. C'é quindi la possibilità di due rematch dei gironi, Germania-Francia e tra Serbia e Usa.
Le quattro sfide del basket maschile presentano chiare favorite: Usa-Brasile ha un pronostico chiusissimo; salendo nella scala dell'incertezza troviamo Germania-Grecia, con i teutonici che sembrano con molte più certezze degli ellenici. La difesa tedesca ha dimostrato di poter limitare qualsiasi tipo di giocatore, ma è anche vero che non esistono riferimenti per un atleta prestato al basket come Antetokounmpo. Nella Germania non ha fin qui brillato Obst e Papanikolau e Walkup non sono ancora riusciti a sincronizzare le prestazioni: può essere che il dettaglio vincente si annidi qui.
Serbia-Australia e Canada-Francia presentano delle favorite, ma sia i Boomers che i francesi hanno le carte in regola per superare gli avversari.
I francesi come detto non hanno brillato e Wemby ha dimostrato di soffrire la fisicità fino a qui concessa nel Torneo, ma la principale debolezza nordamericana è stata il reparto lunghi: come si comporteranno contro Wembanyama, Gobert e Lessort?
La Serbia è sicuramente superiore all'Australia: il Landale di questa Olimpiade potrà impensierire Jokic? Se Giddey e Daniels troveranno il ritmo dei primi due incontri, i gialloverdi venderanno carissima la pelle.
Non resta altro che mettersi comodi comodi, eliminare qualsiasi impegno possibile e immaginabile e godersi 8 ore di basket nella sua essenza: win or go home. O come dicono gli Spagnoli "Ganar o si o si".
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