Considerazioni sparse post Empoli-Juventus (0-2)

La Juventus passeggia contro un Empoli in crisi d'identità.

- La Juve fatica a riempire il tabellino, ma alla fine gestisce con serenità una serata mai in discussione, contro un avversario in totale crisi di identità: l'impressione è che per l'Empoli sarà una stagione lunghissima;

- Nonostante una situazione di discreto dominio, il punteggio è rimasto un po’ per troppo tempo sullo 0-1, non una buona notizia per i bianconeri. La Juve paga soprattutto la serataccia di Vlahovic, inutilmente nervoso e non ancora capace di rendersi al 100% leader tecnico ed emotivo di questo gruppo. Alla fine in un modo o nell’altro, tra il solito mischione e un contropiede nel finale, i gol stasera non potevano non arrivare. Fuorigiochi, pali, traverse e rigori sbagliati non rendono il punteggio tennistico, ma la differenza in campo è stata abissale;

- Aveva stupito l’accantonamento di Kostic nelle prime due giornate di campionato, forse dettato anche da logiche di mercato. Il mercato ora è finito e non sorprende rivedere il serbo padrone della fascia sinistra, con buona pace di Cambiaso (entrato molto bene) e Illing Jr. Per una squadra ripetitiva e monotematica come la Juve pensare di rinunciare ad una bocca di fuoco come Kostic è decisamente ardito. Intanto nel borsino del duello del centrocampo, Miretti inizia a vedere luce tra sè e Fagioli. Altra bella partita del numero 20, sempre più sicuro di sè. La maglia da titolare adesso è sua;

- La notizia migliore della serata bianconera sarebbe potuto essere il ritorno al gol di Paul Pogba. Il suo bel tiro, pulito e secco, ha fatto provare emozioni forti ai tifosi juventini. Pogba ha scandito un’era bianconera e la sua infinita presenza-assenza degli ultimi 12 mesi ha determinato un’aura quasi sacra nei suoi confronti. Soltanto vederlo correre, tirare, sudare. parlare con l’arbitro, sembra un piccolo miracolo. Un gol sarebbe stata una vera e propria apparizione. Non ci siamo ancora. Non ci siamo ancora nemmeno per considerare l'attuale Pogba un vero giocatore di calcio. I suoi movimenti sono compassati, impacciati, sospettosi. Non c’è nessuna fiducia nel suo corpo, ogni arto spostato sembra il preludio al prossimo infortunio, cosa tra l'altro già nell'aria a sentire le parole di Allegri post match;

- Si mette male per l’Empoli che ha raccolto zero punti e zero gol in tre partite e aspetta Roma e Inter nei prossimi due turni. Prestazione inquietante dei toscani che sembrano totalmente aver perso identitá, brillantezza, e idee, restando sempre lontanissimi dalla porta avversaria. La squadra di Zanetti non ha digerito il cambio di modulo e la strada è in salita. Un monito per la Juve. I sei punti contro Udinese ed Empoli sono arrivati contro due delle squadre più in difficoltà di questo avvio di campionato.