Considerazioni sparse post Sampdoria Udinese (0-1)
Come già accaduto tante volte dall'inizio della stagione, la Sampdoria gioca una buona partita ma non segna mai. L'Udinese porta a casa il massimo con il minimo sforzo e consolida le sue ambizioni europee.
- A due settimane dalla sua scomparsa, oggi a Genova si celebra l'ultimo saluto a Luca Vialli. Prima, in mattinata, la messa di suffragio con gli ex compagni della Samp di Mantovani e 4000 tifosi, poi alle 12.30 la coreografia della Sud con poche parole dense di significato: IL TUO CORAGGIO, LA NOSTRA FORZA. Sono passati decenni, ne passeranno tanti altri, ma quel riccioletto da Cremona resterà per sempre nell'anima di questa città;
- Dopo il fischio d'inizio e qualche minuto di commozione al ritmo di "Luca Vialli alè alè", la Sampdoria parte benissimo. Aggressiva sulla prima costruzione avversaria, propositiva, cerca con successo i tagli di punte e mezzali alle spalle di Bijol e Becao. Purtroppo per i blucerchiati, però, continua a mancare la mira e le varie occasioni si trasformano soltanto in rimpianti. Insomma, la solita Samp di quest'anno: buon gioco, nessun gol fatto, fragilissima in difesa e sempre condita da un pizzico di sfortuna (e incapacità arbitrale);
- Alla lunga, i friulani riescono a riprendere il controllo della partita e a frenare i tentativi del Doria senza sforzarsi troppo. Sicuramente l'Udinese non è ancora la squadra straripante di inizio stagione, ma le qualità (in primis quelle fisiche) dei suoi calciatori sono indubbie e l'impianto tattico di Sottil sembra comunque molto solido e difficile da scalfire. Anche grazie alla penalizzazione della Juve, i bianconeri chiudono il girone in zona Europa e hanno tutte le carte in regola per mantenere la posizione;
- La nota più positiva nell'ennesima domenica tragica della Sampdoria è senza dubbio l'esordio dal 1º minuto di Winks, autore di un'ottima partita, ma in generale tutta la squadra gira bene fino al momento in cui deve fare entrare la palla in porta (e non è poca cosa). Nell'Udinese non spicca nessun giocatore, né in positivo né in negativo, ma anche oggi Udogie riesce a dimostrare - pur facendo poco - perché il Tottenham ha deciso di puntare su di lui per la prossima stagione, così come Samardzic, Lovric e Becao confermano una costante crescita;
- Abbiamo aperto con uno striscione della Gradinata Sud dedicato a Vialli, chiudiamo con un altro esposto a fine primo tempo: "IL SOGNO: VIALLI PRESIDENTE. LA REALTA': OSTAGGI DI UN DELINQUENTE". Il riferimento, ovviamente, è da un lato al tentativo di acquisto della Sampdoria da parte di Dinan e dell'ex numero nove blucerchiato rifiutato da Ferrero nel 2019 e, dall'altro, all'attuale situazione societaria. Il Doria vive una condizione finanziaria disastrosa ma il proprietario, Massimo Ferrero, da anni rifiuta ogni offerta di acquisto e sta portando la squadra a un passo dal baratro in barba a tifosi, città, storia. Per adesso, nessuno sembra intenzionato a intervenire nonostante il rischio di un Parma bis. Per favore, liberate la Sampdoria!
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