Logo sportellate
, 4 Gennaio 2023

Che impatto ha avuto la "vetrina qatariota" sui calciatori di Serie A?


Andiamo ad analizzare in ottica Fantacalcio, le prestazioni dei calciatori di Serie A in Qatar che, per determinate ragioni, hanno visto apprezzarsi o deprezzarsi, le proprie quotazioni.


Il mondiale in Qatar è stato archiviato con la vittoria finale dell’Argentina, una nazione che ha visto finalmente trionfare la sua stella Lionel Messi nella competizione per tanto tempo agognata.

Alla pari dell’Argentina, tantissime altre nazionali si sono rivelate all’altezza delle previsioni accostategli dai bookmakers, tante quante quelle che invece hanno deluso le aspettative iniziali.

Un torneo roboante che, tralasciando per un attimo le controversie socioeconomiche e legislative che ci hanno accompagnato per tutta la durata della manifestazione, ha portato alla ribalta talenti, confermato le credenze su ciò che si sapeva di determinati calciatori e mostrato prestazioni al di sotto di ciò che, invece, ci si poteva attendere.

Con un focus su quei giocatori che militano nel campionato di Serie A, andiamo ad osservare coloro che, per determinate ragioni, hanno visto apprezzarsi, o deprezzarsi, le proprie quotazioni in vista della ripresa del campionato nazionale.


1) Jakub Kiwior (Polonia – Spezia Calcio) - 4 presenze su 4 partite

Un mondiale che lo ha visto protagonista in tutte e quattro le partite disputate dalla Polonia, al centro della difesa capitanata da Kamil Glik. Pur affrontando entrambe le due finaliste del torneo (da cui provengono i 5 gol totali subiti della nazionale polacca) il difensore ha dimostrato la giusta personalità per poter lanciarsi sin da subito in palcoscenici più prelibati.

Un convincente finale di stagione può immetterlo velocemente sulla lista dei prossimi partenti. Al fantacalcio continua ad essere un’ottima sorpresa da buoni voti per il proprio reparto difensivo.

2) Sofyan Amrabat (Marocco - ACF Fiorentina) - 7 presenze su 7 partite

La nazionale marocchina è stata l’autentica rivelazione del torneo, raggiungendo per la prima volta nella sua storia le semifinali, proprio con Amrabat protagonista ed alla guida del centrocampo della propria nazione.

Giocatore totale, in grado sia di interdire che di proporre con veemenza la ripartenza dell’azione, autentico stacanovista dell’exploit marocchino in Qatar. È sicuramente il calciatore della Serie A cui il proprio valore di mercato si è apprezzato di più, gettando su di sé gli occhi anche dei club di Premier League. Amrabat e la Fiorentina, probabilmente, ad un'arrivo di un'offerta estera vedranno consensualmente disgregarsi i propri rapporti, senza togliere, però, l'onere ai fantallenatori di considerare il calciatore appetibile per papabili scambi.

3) Lautaro Martìnez (Argentina – FC Internazionale) - 6 presenze su 7 partite

La punta dell’Inter, a suo malgrado, ha visto soffiarsi il posto da titolare da un ritrovato Juliàn Alvarez. Non gioca da protagonista la competizione che ha visto l’Argentina trionfare, ma da comprimario riesce ugualmente ad incidere quando chiamato in causa. Con la Francia, in finale, dimostra di essere un attaccante dentro l’area di rigore polivalente, avendo due nitide occasioni per segnare, una di testa e l’altra con la sua conclusione di poco fuori.

Le sue quotazioni rimangono stabili, il diamante è grezzo ed i margini di miglioramento sono ancora lampanti. Il finale di stagione all’Inter, con il reintegro anche di Lukaku, può riportare in auge l’attaccante argentino campione del mondo.  

4) Angel Di Maria (Argentina – Juventus FC) - 5 presenze su 7 partite

L’esterno neo campione del mondo, in virtù peraltro della prestazione effettuata nella finalissima con la Francia, nella mente dei fantallenatori lascia spazio a fantasie di gloria e speranze avveniristiche per un 2023 ricco di soddisfazioni.

Il consiglio è quello di non lasciarsi abbindolare dalle ultime apparizioni del campione argentino con la propria nazionale in Qatar. La sensazione è quella che va verso la direzione di vedere, nella seconda parte di stagione, un giocatore appagato, che nella sua carriera ha appena ottenuto l’ultimo riconoscimento che gli mancava per completare il suo personalissimo albo d’oro. Fantacalcisticamente, perciò, ci aspettiamo di continuare a vedere un giocatore altalenante, le cui prestazioni pagheranno dazi dovuti ad infortuni e alle variazioni tattiche che gli sottoporrà la Juventus.

5) Rafael Leao (Portogallo – AC Milan) - 5 presenze su 5 partite

Il talento portoghese del Milan ha rasentato la perfezione per la mission che ha avuto all’interno della spedizione qatariota. Chiamato ad incidere a gara in corso, Leao chiude il mondiale con ben 2 reti all’attivo e la sensazione di essere costantemente un’apprensione per le difese avversarie.

Utilizzato così da Fernando Santos, le caratteristiche dell’asso portoghese sono state messe ancor più in risalto, potendo essere lanciato in spazi aperti ed avendo l'opportunità, oltretutto, di fraseggiare con giocatori sulla trequarti del calibro di Bruno Fernandes, Bernardo Silva, Joao Felix, Cristiano Ronaldo e Goncalo Ramos. Il suo impatto sul mercato, già prima dell’inizio della competizione, era in ascesa e dopo la conclusione del mondiale le aspettative vengono confermate dalle sue prestazioni. I fantallenatori ritroveranno un Leao motivato e pronto nuovamente a consacrarsi nell’olimpo del Meazza.

6) Serginho Dest (USA – AC Milan) - 4 presenze su 4 partite

Il neo terzino destro del Milan, arrivato in rossonero proprio in questa stagione, gioca un mondiale da protagonista con la nazionale statunitense. In un girone che vedeva gli USA alla pari di Galles ed Iran per aggiudicarsi la qualificazione alle spalle dell’Inghilterra, la nazione appartenente alla CONCACAF (Confederation of North, Central America and Caribbean Association Football) dimostra di essere un gruppo giovane, agguerrito ed apparentemente con una ritrovata passione per uno sport che da sempre non primeggia negli Stati Uniti; tutti attributi che consentono allo stato federale di venire eliminati solo da una più quotata Olanda.

Dest gioca un mondiale all’insegna di quelle che sono le sue caratteristiche, mostrando una consistente propositività sulla fascia di competenza e fornendo anche assist da gol per i compagni (vedi gol di Pulisic contro l’Iran nella fase a gironi). Rientra dalla tournèe qatariota con maggior autostima, pur sapendo che nel Milan ha un ruolo di gregario alle spalle di Calabria.

7) Romelu Lukaku (Belgio – FC Internazionale) - 2 presenze in 3 partite

La nazionale belga è, insieme alla Germania, la delusione più grande di questa edizione dei mondiali. Con sé, la disfatta della spedizione può attribuirsi ad un gruppo a volte considerato, per voce dei media, non troppo coeso, fatto di “figurine” e non tanto di schemi amalgamati e con una pressione interiore spropositata dovuta al dover per forza dimostrare di essere pronti alla grande chance di vincere una manifestazione internazionale.

In tutto ciò, Lukaku, ne esce come la vittima sacrificale. Arrivato in Qatar in condizioni fisiche non ottimali per essere pronto a trascinare il reparto offensivo, la punta dell’Inter, proprio nell’ultimo match decisivo della fase a gironi contro la Croazia, manca più volte e goffamente l’appuntamento con il gol che avrebbe potuto qualificare i belgi in extremis.

Aldilà del basso umore del giocatore, dovuto sia agli strascichi del mondiale sia ad un inizio di stagione all’insegna di plurimi infortuni, i fantallenatori ritrovano a disposizione un calciatore che nell’ultimo periodo storico è stato fondamentale per il popolo nerazzurro. Il compito, ora, sarà quello di domare il suo iniziale impeto di riscatto, in modo tale da essere in grado di avere un impatto graduale nella seconda parte di stagione.

8) Adrien Rabiot (Francia – Juventus FC) - 6 presenze su 7 partite

La cocente sconfitta nella finale iridata riconsegna alla Juventus un Rabiot mentalmente abbattutto, ma consapevole di aver dimostrato, anche in Qatar, l’ottimo momento di forma che stava vivendo alla Juventus prima dello stop dei campionati. Per Deschamps, come anche per Allegri, è considerato un giocatore importante per fini tattici; la sua corsa è in grado di coprire svariate zone delle heatmap tracciate a fine gara, rivelandosi una risorsa preziosa su ambe i due lati del campo.

Non ci sono relativi dubbi riguardo l’efficienza che sarà in grado di trasmettere Rabiot nella seconda parte di stagione: le ragioni contrattuali che lo vedono in scadenza con la Juventus a fine stagione, porteranno presto il giocatore a lasciarsi alle spalle la delusione mondiale, per far sì che le attenzioni si concentrino esclusivamente sulle sue prestazioni in bianconero.

I fantallenatori devono aspettarsi di ritrovare un giocatore simile a quello che hanno visto brillare fino a metà novembre.

  • Nato a Rimini il 5 luglio 1996. Laurea magistrale in Management all’Università di Trento ma di cose realmente gestite finora riporta la “mise en place” di alcuni ristoranti in riviera e la sistemazione dei lettini in spiaggia. Terzinaccio generoso dotato di un sinistro considerevole, più deciso che mai a saziare la sua insanabile voglia di sport parlandone. Sogna di vedere suo padre festeggiare la vittoria della Champions League della Juventus e, personalmente, di assistere ad una partita all’American Airlines Center di Dallas gridando “Luka Doncic step back” con in sottofondo un “mamma butta la pasta” del mitico Dan Peterson.

Ti potrebbe interessare

Il calciomercato di Serie A, in tier list

God Save the Premier #0 - Liverpool, Maresca e il disastro United

Manuale di sopravvivenza al Fantacalcio Mantra

Tutto il talento della Georgia

Dallo stesso autore

Fantacalcio Mantra, i 5 nomi da seguire all'asta

Cinque consigliati al fantacalcio che non avresti mai schierato

Cinque consigliati al fantacalcio che non avresti mai schierato

Cinque consigliati al fantacalcio che non avresti mai schierato

Cinque consigliati al fantacalcio che non avresti mai schierato

Cinque consigliati al fantacalcio che non avresti mai schierato

Cinque consigliati al fantacalcio che non avresti mai schierato

Cinque consigliati al fantacalcio che non avresti mai schierato

Cinque consigliati al fantacalcio che non avresti mai schierato

Cinque consigliati al fantacalcio che non avresti mai schierato

Newsletter

pencilcrossmenu