Considerazioni sparse post Sassuolo-Milan (0-0)

Pareggio importante per il Sassuolo, che rischia di perdere Berardi per parecchio tempo.

- Il Sassuolo è ben messo in campo e il merito è di Dionisi: un allenatore che porta avanti le proprie idee, indipendentemente dall'avversario. Purtroppo per lui, uno degli uomini più rappresentativi della sua squadra sbaglia un rigore in un momento importante della partita e soprattutto Pinamonti non è Scamacca: un giocatore tecnicamente superiore all'attaccante ex-Inter, in grado di trovare la rete anche con la giocata improvvisa;

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- Più che sufficiente l'esordio di Tommaso Pobega dal primo minuto. Schierato per un'ora al posto di Tonali, per fare turnover, il centrocampista italiano ha interpretato bene la posizione, combattendo su ogni pallone per allentare il pressing avversario e cercando l'inserimento quando possibile, come in occasione dell'assist sprecato da Leao dopo venti minuti. Una riserva preziosa per Pioli, anche se attualmente non è all'altezza di garantirsi la titolarità fissa;

- La fascia destra rimane il più grosso problema del Milan, irrisolto dal mercato in virtù delle idee di Pioli che vede Charles De Ketelaere come trequartista atto a occupare la posizione centrale dei tre o, in caso di emergenza come stasera, nel ruolo di falso nueve. Nelle prime partite non ha brillato Messias e questa sera Saelemaekers è riuscito nell'impresa di fare peggio, lasciando spazio a partita in corsa proprio al brasiliano, capace di farsi notare soltanto per un buono spunto;

- Non è stata proprio la partita di Berardi. Il numero dieci del Sassuolo ha corso senza sosta per quasi un'ora, alla ricerca di una rete mai arrivata, nemmeno con un rigore a disposizione, calciato a mezza altezza e neutralizzato da un monumentale Maignan. Dulcis in fundo, pochi minuti dopo l'inizio della ripresa, l'esterno neroverde è stato costretto ad uscire dal campo, in lacrime, dopo un contatto con Theo Hernandez e l'impressione è che l'infortunio al ginocchio sia tutt'altro che banale;

- Lo zero a zero finale rappresenta perfettamente una partita dove entrambe le squadre hanno commesso molti errori, soprattutto in fase di conclusione, nonostante abbiano giocato a viso aperto e alla ricerca della vittoria. Il punto accontenta logicamente di più il Sassuolo, che ferma i campioni d'Italia e li costringe al secondo pareggio esterno della stagione. Il turnover ha dato qualche indicazione importante a Pioli, che sicuramente avrebbe voluto avere a disposizione Rebic e Origi per dare maggiore peso offensivo al suo Milan.