Considerazioni sparse sul Fantacalcio post 30a giornata di Serie A

Fidatevi: se Victor Osimhen avesse giocato una decina di partite in più, sarebbe probabilmente a lottare per lo scettro di Capocannoniere di questa serie A.

- Se Victor Osimhen avesse giocato una decina di partite in più sarebbe probabilmente a lottare per lo scettro di Capocannoniere di questa serie A. E’ un giocatore talmente versatile da riuscire a segnare anche di testa (non la sua migliore qualità) con la maschera protettiva a limitarne la vista, contro l’arcigna difesa dell’Udinese. La scorsa settimana avevamo individuato in lui il ruolo da protagonista di questo rush finale e di pronta risposta arriva una doppietta. Inginocchiati Victor, perché stai per ricevere la benedizione dalla redazione di Sportellate: da oggi per noi non sarai più Victor Osimhen, ma Sir Victor-Inox Osimhen, perché come un coltellino svizzero hai dimostrato tutta la tua duttilità nel portare costantemente a casa il tuo e nostro +3 settimanale;

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- Non sono da meno Berardi e Scamacca, che più che coltellini svizzeri sono dei veri e propri martelli pneumatici del bonus. Il primo è andato a bonus 5 volte nelle ultime 6 giornate, bonus spesso pesanti (due doppiette e tanti +3 /+4) il secondo sembra avere l’abbonamento al+3, ieri ha firmato il suo tredicesimo in 24 giornate, il quarto nelle ultime 5. I due giocatori probabilmente continueranno a segnare e far segnare fino a fine campionato per poi sbarcare verso altri lidi, la speranza è che ovunque vadano possano trovare la stessa continuità di Sassuolo, per il bene del Fantacalcio e dei nostri occhi;

- Un nome a chiudere un ipotetico tridente delle meraviglie può senz’altro essere Ciccio Caputo, giocatore che nonostante qualche perplessità iniziale sta dimostrando tra mille difficoltà di poter essere un ottimo terzo slot. 9 goal e 4 assist in 30 partite sono un onesto bottino per un giocatore che non partiva con le luci dei riflettori puntate su di lui e il fatto che dovrà lottare con la sua Sampdoria presumibilmente fino alla fine per un obbiettivo importante può rivelarsi un fattore decisivo per questo rush finale;

- Ciò che ci aspettavamo dall’attaccante titolare della Roma ad inizio anno era un giocatore che potesse portare in dote una ventina di goal in campionato. Dopo una prima parte di stagione dove Tammy Abraham segnava più in Europa League che in Serie A, ora sembra non porsi più il problema e pare abbia capito che segnare sempre sia meglio che segnare a volte. Con la doppietta di ieri firma il suo quindicesimo +3 di stagione in 29 partite, media goal da top di ruolo. Per arrivare ad essere un top 3 dovrebbe probabilmente garantire qualche assist in più, ad oggi sono solo 3 i +1 registrati, di cui due nella prima giornata di campionato;

- Ci siamo convinti (con un po’ troppo ritardo?) che Lautaro Martinez è stato ufficialmente un acquisto sbagliato. Il tempo per rimediare c’era e la straripante prestazione contro la Salernitana doveva essere un trampolino di lancio per un finale di stagione all’insegna del bonus. E' stato invece usato come trampolino per un tuffo carpiato verso il flop. Inverosimile pensare che il Toro possa fare una decina di goal nelle ultime giornate e sono ormai troppe le insufficienze portate a casa.