Considerazioni sparse post Inter-Liverpool (0-2)
Un’Inter commovente soccombe contro un Liverpool più cinico ed esperto.
- A San Siro l'Inter vuole misurarsi contro una realtà regale dell'Europa degli ultimi dieci anni, mentre gli uomini di Klopp cercano brillantezza e un pass per proseguire la loro campagna internazionale. Ne esce una partita dallo spartito ribaltato con un'Inter attenta nel primo tempo e garibaldina nel secondo e un Liverpool costretto a difendersi e attendere. La squadra di Inzaghi tuttavia non capitalizza e come nel più classico dei finali viene colpita nel momento del calo fisico. Il Liverpool vince, ipoteca il passaggio del turno e ricorda a tutti che quasi sempre la fortuna aiuta i più forti;
- Inter che gioca una gara commovente. Attenta e compatta nel primo tempo, con temibili fiammate offensive che portano anche ad una traversa di Chalanoglu. Nel secondo la formazione di Inzaghi produce il massimo sforzo facendo luccicare gli occhi ai tifosi ma così come contro il Real Madrid non capitalizza e finisce per pagare ben più di quanto meriterebbe. Questa sconfitta fa male ma lascia tanta speranza per l'evoluzione di questa squadra;
- Chalanoglu, Perisic e Skriniar giocano una gara sontuosa. Dumfries è inesauribile ma è Vidal a rubare la scena con una partita matura e ragionata come mai si era mai visto in questi due anni. Lautaro si impegna ma non segna neanche questa sera. Dzeko spreca troppo. Inzaghi ha il merito di far giocare un gran calcio ai suoi. Quello che manca, a questo punto, sono esperienza e freddezza sotto porta;
- Liverpool sorpreso dall'atteggiamento dell'Inter che si aggrappa a Virgil, sontuoso come sempre. Nel secondo tempo, gli inglesi si affidano alle geometrie di Henderson e alla stanchezza dei nerazzurri e passano con un colpo di testa da campione di Firmino, raddoppiando con un tiro fortunoso di Salah. Klopp raccoglie forse più di quanto meritato, ma in questo si nota chiaramente la differenza tra i primi della classe e chi aspira a diventarlo;
- Inter che ragionevolmente non può nutrire troppe speranze di ribaltare un verdetto crudele ad Anfield Road. Tuttavia i ragazzi di Inzaghi dovrebbero usare questo impegno per aumentare l'esperienza internazionale unendo ad attenzione e concentrazione anche quella spensieratezza tipica dei grandi. Nessun tifoso interista, comunque, questa sera, può dire mezza parola ai propri giocatori.
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