Cosa porta Sergio Oliveira alla Roma?
La Roma ha ufficializzato l'acquisto di Sergio Oliveira: basterà per cambiare volto alla squadra di Mourinho?
-Habemus Papam. La Roma piazza il suo secondo colpo di questo mercato invernale e regala al proprio allenatore José Mourinho il tanto agognato rinforzo a centrocampo. Si era parlato tanto di Zakaria, si era inseguito a lungo Xhaka, era spuntata la suggestiva ipotesi Kamara, ma alla fine Tiago Pinto ha puntato tutte le sue fiches su Sergio Oliveira del Porto. Il centrocampista portoghese sbarca nella Capitale all'alba dei 30 anni, subito dopo aver giocato - l'ultima col Porto - la sua miglior stagione in carriera. Venti gol e sette assist in quarantotto presenze tra tutte le competizioni per lui nel 2020/2021. Numeri che dovrebbero rassicurare, per lo meno, sulle sue condizioni fisiche in un'eta non più verdissima.
-Che giocatore è Sergio Oliveira? Innanzitutto è un calciatore che, nonostante le indubbie qualità tecniche, è sbocciato relativamente tardi, sebbene si parli da lui da quasi una decina di anni. Il Porto lo ha tenuto ben stretto, perché vedeva in lui le stimmate del predestinato, ma ha deciso di puntarci con costanza solo dal 2015, dopo una lunga serie di prestiti in squadre una più improbabile dell'altra. La sua esplosione tardiva è imputabile alle sue caratteristiche: Oliveira è un centrocampista che fa della tecnica il proprio punto forte, ma dal punto di vista atletico rimane un giocatore normale, che ha bisogno, anzi, di essere sempre al 100% della forma fisica per limare le lacune riguardanti la sua scarsa attitudine all'intensità. Nelle ultime stagioni al Porto, tuttavia, è riuscito a maturare anche su questo aspetto, trasformandosi in un centrocampista completo, a tutto tondo. Lo dimostrano le statistiche, che hanno visto nelle ultime annate un'impennata sulla percentuale dei contrasti vinti. Questo, assieme alla spiccata propensione per il gol, ne ha fatto la vera arma in più dei Dragoni nelle ultime due stagioni.
-Cosa può dare alla Roma? Sicuramente il suo arrivo rappresenta, innegabilmente, un notevole aumento di qualità per la mediana giallorossa che, ad oggi, ricordiamo può contare su Veretout, Cristante, Diawara, Darboe e un Villar in partenza. Già a scorrere questo piccolo elenco si intuisce chiaramente come l'innesto di Sergio Oliveira garantisca un upgrade importante, quasi una manna dal cielo per i tifosi giallorossi abituati ormai da troppo tempo a prestazioni qualitativamente imbarazzanti da parte dei propri centrocampisti. La presa di Oliveira garantisce alla Roma quell'elemento in grado di sveltire e pulire la manovra anche spalle alla porta, nonché di trovare le geometrie giuste, anche tra le linee, una volta elusa la prima linea di pressione. Questo consentirà a Veretout di sganciarsi in zone più avanzate del campo - dove ha già dimostrato di essere letale - e relegherà Cristante alla figura di riserva in un ruolo, quello di mediano, in cui l'ex Atalanta fatica e non poco.
-Come lo utilizzerà Mourinho? Sergio Oliveira dà il meglio di se in un centrocampo a due e lo Special One, dopo aver sperimentato nelle ultime settimane il 3-4-1-2 potrebbe tornare alle origini col suo 4-2-3-1 tipo. Questo modulo potrebbe, infatti, esaltare al meglio le doti del centrocampista, che avrebbe più possibilità di sganciarsi in avanti e scatenare tutta la sua qualità, senza essere costretto a sfiancarsi troppo in fase di non possesso. L'ex Porto offre, inoltre, una soluzione in più anche sulla trequarti, dove alla Roma le soluzioni non mancano, ma dove Oliveira ha già mostrato in passato di potersi destreggiare. Aumentano notevolmente anche le possibilità di colpire dalla distanza, in una squadra in cui, oltre a Pellegrini e Mkhitaryan, la qualità balistica latita. La Roma aggiunge poi un'altra freccia al proprio arco per quanto riguarda i calci piazzati: il nuovo numero 27 giallorosso è, infatti, uno specialista sulle punizioni, che è in grado di battere insidiosamente anche da notevole distanza.
-L'acquisto di Sergio Oliveira è la miglior presa possibile per la Roma in questo calciomercato invernale. Era impensabile per i giallorossi, in questo momento storico, trovare di meglio a queste condizioni per il proprio centrocampo. Un nome come quello di Kamara sarebbe stato, probabilmente, più funzionale anche in ottica futura, ma non avrebbe garantito quell'impatto di esperienza e qualità che assicura il portoghese in questo momento della sua carriera. Un momento in cui la squadra di Mourinho ha bisogno più che mai di giocatori dalla forte leadership. Permangono i dubbi sulle modalità dell'operazione e sulle possibilità di riscattare il giocatore a giugno, a 30 anni compiuti, per quasi 15 milioni di euro. Al momento, tuttavia, Sergio Oliveira è il tassello che tanto mancava alla squadra giallorossa e l'hype per il suo arrivo in Serie A è molto alto, in un calciomercato che non ha ancora offerto spunti altamente interessanti.
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