Considerazioni sparse post Empoli-Milan (2-4)
I rossoneri si riscattano contro un Empoli meritevole.
- Non è semplice capire cosa sia passato nella testa di Franck Kessié, dopo la rete annulata contro il Napoli, ma il centrocampista ivoriano ha trovato il modo migliore per farlo capire a tutti, sfornando la sua migliore prestazione della stagione nell'inusuale ruolo di trequartista. Novanta minuti di qualità, senza dimenticarsi della fase difensiva, impreziositi da due reti importantissime e pesanti. Questo è il giocatore che ci ricordavamo dallo scorso anno e che i tifosi rossoneri sperano di potersi godere almeno fino a fine stagione;
- L'abbondanza dell'Empoli a centrocampo si capisce dalla facilità con cui Andreazzoli si permette di lasciare fuori Bajrami. Il ventiduenne albanese, quest'anno all'esordio in Serie A, non ruba l'occhio per le sue caratteristiche fisiche, ma è il classico giocatore capace di "dare del tu" al pallone, di quelli capaci di trasformare in oro situazioni apparentemente innocue. Non è un caso se questa sera è stato la vera spina nel fianco di Maignan, colpevole sulla sua rete e ancora grato alla traversa per non averne subite due. É un calciatore da seguire, perché in caso di crescita ulteriore potrebbe permettersi altri palcoscenici;
- A proposito di portieri, questa non è stata proprio la serata di Vicario. Se è vero che il portiere dell'Empoli si è distinto positivamente, negando la rete a Saelemaekers a fine primo tempo, lo stesso non si può dire sul secondo goal di Kessie, da cui si fa uccellare sotto le gambe e sulla punizione di Florenzi, sulla quale rimane immobile. Addossare a lui tutte le colpe del risultato negativo sarebbe ingeneroso, ma certamente hanno avuto un peso specifico importante nel tagliare le gambe ai compagni di squadra;
- Nelle file del Milan c'è una tassa chiamata "Bakayoko". É incredibile la costanza con la quale il francese riesce a fare danni ogni volta che viene chiamato in causa. Questa sera si parla di un rigore ininfluente in termini di risultato, ma la verità è che si può parlare senza troppi problemi di un acquisto talmente sbagliato da fare rimpiangere Meité. Dopo l'arrivo della conferma che la Coppa d'Africa si disputerà regolarmente a gennaio, dalle parti di Casa Milan dovrebbero farsi due domande riguardo all'acquisto di un centrocampista, perché non si può pensare che una squadra che punta alla conferma di un posto in Champions possa fare un mese con questo giocatore titolare;
- Il risultato largo a favore dei rossoneri è leggermente ingeneroso rispetto alla prestazione offerta dall'Empoli, ma indubbiamente meritato. Una risposta importante, dopo le polemiche dello scontro diretto contro il Napoli, che questa sera viene nuovamente superato in classifica a causa dell'imprevedibile sconfitta contro lo Spezia. Da parte sua, la squadra di Andreazzoli ha poco da rimproversarsi: non sono queste le partite in cui fare punti salvezza e il gioco si è visto, come tutte le altre volte. Non vogliamo "gufare", ma vedendo giocare molte concorrenti non si capisce come i toscani potranno mancare l'obiettivo di rimanere in serie A.
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