Logo sportellate
, 19 Dicembre 2021

Considerazioni sparse post Fiorentina-Sassuolo (2-2)


Primo pareggio stagionale per la Fiorentina in una gara dai ritmi spettacolari.


- La partita è di quelle che promettono spettacolo per il pubblico e che sanno di test di maturità, soprattutto in casa viola: vincere significherebbe fare la quarta vittoria di fila e rimettere dietro Juve e Roma. Si sfidano a ritmi altissimi le due squadre, sempre abituate a imporre il proprio dominio territoriale. Alla fine è la banda di Italiano che si prende l'onere della gestione del pallone, ma il Sassuolo gioca con grande attenzione senza palla ed è devastante in transizione, puntando a sfruttare gli ampi spazi che la sempre alta difesa della Fiorentina deve coprire correndo all'indietro;

- Infatti è proprio con due transizioni che il Sassuolo trova un micidiale uno-due dopo la mezz'ora: prima un ispiratissimo Scamacca e poi Frattesi freddano Terracciano. Ma il doppio vantaggio neroverde scatena una furia viola negli ultimi minuti di tempo, solo un Consigli super permette alla squadra di Dionisi di andare all'intervallo mantenendo lo 0-2;

- Italiano alla ripresa del gioco prova a sostenere l'assalto dei suoi mettendo più artiglieria pesante. Saponara prende il posto di Callejon e Duncan di Maleh, ma intanto è Torreira a salire in cattedra. Confeziona il pallone del sedicesimo gol in campionato di Vlahovic che vale l'1-2, trova il pari pesantissimo (e fortunoso) con la collaborazione di Toljian. La pressione fortissima della Fiorentina è premiata dalla prima rimonta in campionato, che potrebbe diventare ancora più rotonda data la progressiva difficoltà di uscita del Sassuolo dalla propria metà campo. Ma i viola dopo neanche dieci minuti dal pari rimangono in dieci (rosso a Biraghi), e il piano gara si scompagina nuovamente;

- Il finale di partita vede le due squadre sfinite dai ritmi alti sostenuti per oltre settanta minuti, e diventa anche di complicata lettura per gli allenatori che compiono scelte discutibili. Sul 2-2 e ancora con la parità numerica, Dionisi rinuncia a Scamacca e Raspadori (decisamente in palla) per Boga e Defrel che a conti fatti aggiungono poco. Italiano dopo il rosso si vede complicare la vita e si rassegna a mosse conservative, forse fin troppo: dentro Terzic al posto di Saponara per ripristinare la linea a 4 dietro, dentro Amrabat per Bonaventura per rompere più il gioco, e nel finale persino fuori Vlahovic per Igor, lasciando il solo Gonzalez (esausto) in avanti. Alla fine, per un attimo entrambi i mister sembrano aver sacrificato i loro principi di gioco per portarsi a casa un punto, prendendosi anche dei rischi ma forse capendo che le due squadre non ne avevano più;

- La prova monstre di Consigli è nota di merito della Fiorentina e non deve far pensare che il Sassuolo abbia disputato una sporca gara di rimessa, anzi. I neroverdi, squadra comunque inferiore ai viola sul piano della qualità dei singoli, giocano una gara propositiva e anche intelligente, con un lavoro senza palla molto attento (ben più che in passato) e mantenendo finché possono i ritmi alti per impedire ai toscani una gestione agevole della palla. Ottima prova di Scamacca, inspirato rifinitore e micidiale finalizzatore. Da parte viola, diventa ormai inutile parlare del peso e del valore di Vlahovic, e lo sta diventando anche per Torreira, decisivo oggi in una partita per niente agevole. Per la Fiorentina non arriva la quarta vittoria di fila, ma il primo pari che comunque vale il riaggancio di Juventus e Roma al quinto posto. Posizione impensabile un anno fa.

  • Scribacchino schierato sull'ala sinistra. Fiorentina o barbarie dal 1990. Evidenzia le complessità di un gioco molto semplice.

Ti potrebbe interessare

Manuale di sopravvivenza al Fantacalcio Mantra

Tutto il talento della Georgia

12 svincolati in Serie A, prima che sia troppo tardi

Cinque giocatori da seguire nella Serie A 2024/25

Dallo stesso autore

Fiorentina-Monza 2-2, Considerazioni Sparse

Contro il Venezia, la Fiorentina fatica ancora

Fiorentina, male la prima europea

La Fiorentina è ancora un cantiere aperto

Cosa deve fare la Fiorentina sul mercato?

Khelif-Carini e i pugni della propaganda

I bambini svizzeri giocano per strada?

Tutte le paure dell'Italia

L'Italia rischia e diverte contro l'Albania

Cosa aspettarci da Italia-Albania?

Newsletter

pencilcrossmenu