Logo sportellate
, , 10 Giugno 2021

Considerazioni sparse su “Not a game. Storia di Allen Iverson, il ribelle della NBA” di Kent Babb


“Not a Game” racconta la storia di Allen Iverson, un libro che va a scavare nel profondo dell’anima di ‘The Answer’, un giocatore che ha cambiato la storia della NBA.


L'arresto di Allen Iverson

- È incredibile quante similitudini leghino la vita fuori dal campo di Allen Iverson e Mike Tyson: due atleti così diversi ma che hanno rivoluzionato i rispettivi sport. In molti punti ‘Not a Game’ e ‘True’, la biografia autorizzata di Iron Mike, potrebbero essere lo stesso libro;

- Iverson non ha solamente stravolto la NBA, ha cambiato la cultura che circonda questa lega. Ha dato voce a chi non ne aveva restando sempre sé stesso e non adattandosi al politically correct. Tatuaggi, treccine, gioielli e vestiti larghi: ‘The Answer’ ha dato vita a una ribellione culturale che ha fatto breccia nel cuore di tanti giovani americani e non solo che si sono avvicinati alla NBA attratti magnificamente dal numero 3 dei 76ers;

The Answer

- Oltre a Tyson, la carriera di Al ha molti risvolti comuni a quella di Francesco Totti: il rapporto conflittuale con coach Larry Brown, molto simile all’amore-odio tra il 10 giallorosso e Luciano Spalletti, la totale devozione di una città nei confronti del proprio fuoriclasse, con una grande differenza: Iverson non ha saputo convivere con l’amore incondizionato del pubblico di Philadelphia;

- Non esistono mezze misure quando si parla di Allen Iverson: si passa dall'onnipotenza cestistica delle Finals 2001 contro gli invincibili Lakers di Kobe e Shaq, al non riuscire a trovare una squadra disposta a garantirgli un posto nel proprio roster, nel giro di soli dieci anni. Il suo carattere ribelle ha certamente influito sulla valutazione dell'universo NBA nei suoi confronti, ma in quanto a talento è sicuramente tra i primi della pista di ogni epoca;

- La carriera di Iverson è stata costellata di epiche imprese e rovinose cadute, un continuo saliscendi che non rende giustizia a un giocatore del talento sopraffino, spesso offuscato dalle scelte fuori dal campo.

Stefano Villa

Ti potrebbe interessare

8 Spicchi #3 - Ci eravamo dimenticati di Houston

Quello che non Phila

8 Spicchi #2 - Finché c’è Steph c’è speranza

8 Spicchi #1 - I Cleveland Cavaliers volano

Dallo stesso autore

I miti di Esperanto Sportivo – Marcelo Bielsa

I miti di Esperanto Sportivo – Magic Johnson

I miti di Esperanto Sportivo – Michael Schumacher

Considerazioni sparse su "The Culture. Uomini e imprese della storia dei Miami Heat" di Davide Piasentini (Ultra Sport)

Considerazioni sparse su “L’uragano nero. Jonah Lomu, vita morte e mete di un All Black” (66thand2nd)

L'eterna vita di Valentino Rossi

Considerazioni Sparse su "King. La biografia di LeBron James" di Davide Chinellato (Libreria Pienogiorno)

Considerazioni sparse su “Uomo a tutto campo” di Sergio Scariolo e Paolo Frusca (Baldini+Castoldi)

I libri del cuore di Paolo Frusca

I cinque migliori libri sulla pallavolo

Newsletter

pencilcrossmenu