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, 13 Aprile 2021

Considerazioni sparse post 31a giornata Premier League


I miracoli di Bielsa, i tormenti di Mourinho, ma soprattutto il sogno di Lingard e del West Ham.


- L'Alpha delle considerazioni non se la può non aggiudicare il Leeds del “Loco” Bielsa che sabato ha espugnato l'Etihad per 1-2 attraverso una “sfangata” perfetta, segnando due reti su due tiri tentati, contro i 29 del City. In dieci uomini per un tempo a causa dell'espulsione di Cooper dopo essere andati sopra grazie a Dallas, i Peacocks si sono difesi in maniera estenuante. Ferran Torres aveva fatto 1-1, ma nell'extra-time l'apoteosi per il Leeds è giunta con la doppietta di Dallas, per il trionfo degli uomini di Bielsa che con 45 punti possono veleggiare nella parte sinistra della graduatoria. A proposito, il “Loco” sta compiendo un mezzo miracolo con una neopromossa che ha disposto di un Rodrigo, l'uomo più talentuoso, a mezzo servizio in stagione. Per la banda di Pep un passo falso che non compromette il primato, dato che i Citizens restano a +11 dai cugini dello United;

- Red Devils che cementificano il secondo posto espugnando il Tottenham Hotspur Stadium. Nel big match di giornata, Pogba e co. piegano 1-3 gli Spurs con i timbri di Fred, Cavani e Greenwood (che mancino il classe 2001). La truppa di Mou perde la decima gara del campionato – non era mai successo ad una squadra dello Special One – ed ora è a -6 dall'ultima piazza Champions; un k.o. che sa di addio ai sogni di qualificazione più ambiziosi. La squadra di Solsjkaer invece va a +7 dal Leicester terzo, sconfitto al London Stadium per 3-2 da un meraviglioso West Ham. Gli Hammers – quarti a -1 dalle Foxes – erano andati sopra di tre reti con Bowen e la doppietta di un Lingard in stato di grazia. Gli Irons nel 2021 hanno raccolto addirittura 32 punti sui 45 disponibili, Moyes è il condottiero di una squadra che vuole continuare a sognare. L'assenza di Rice non sta pesando, perché Soucek è immenso, inoltre il mancino di Bowen dispensa calcio;

- Chelsea, vincente sul Porto, e Liverpool, caracollante col Real Madrid, erano due corazzate inglesi che arrivavano col morale diametralmente opposto dagli impegni di Champions. E nel weekend di campionato hanno gioito entrambe. I Blues sbancando agevolmente per 1-4 il terreno del Palace nel derby londinese. Doppietta di uno scintillante Pulisic e segni di vita da Havertz, così Tuchel si riscatta a seguito della debacle interna col WBA. Finalmente – non lo faceva dal 16 dicembre (qualcosa di incredibile) – ritornano a vincere in campionato ad Anfield i Reds, che soffrono ma superano l'Aston Villa per 2-1 grazie al destro portentosto di Alexander-Arnold nel recupero, lui che era entrato nell'occhio del ciclone dopo i pasticci infrasettimanali contro i Blancos. Tre punti d'oro e terza vittoria filata in Premier per il Liverpool che si trova solamente a 2 lunghezze di ritardo rispetto ai Blues quinti. Chelsea che è appena ad 1 tacca dal West Ham e a 2 da un Leicester che deve preoccuparsi e guardare indietro;

- Appena sotto troviamo due squadre alla ricerca dell'identità perduta. L'Everton rimane ottavo, nel limbo degli "apolidi", dopo che nel monday night ha fabbricato uno scialbo 0-0 nel sud d'Inghilterra a Brighton. I Toffees, con una gara in meno, non vincono da tre gare e manca come l'aria Doucouré a centrocampo, tuttavia le posizioni europee sono distanti pochi punti, ma serve un cambio di marcia dalla banda di Ancelotti. L'Arsenal ha banchettato sui resti dello Sheffield United, passando 0-3 al Braham Lane grazie alla doppietta di Lacazette e al marchio di Martinelli. I Gunners sono sempre distanti dieci gettoni dalla quarta piazza e dovranno “usufruire” dell'Europa League – giovedì il ritorno dei quarti con lo Slavia Praga – per pensare di ascoltare l'inno della Champions il prossimo settembre;

- Omega delle riflessioni per la relegation zone. I Wolves, scappati a 38 punti, nell'anticipo del venerdì si sono garantiti un pezzo e mezzo di salvezza saccheggiando il Craven Cottage e battendo il Fulham per 0-1 attraverso la griffe di Adama Traoré nel finale. I Cottagers invece vedono ridursi i margini di errore, perché il Newcastle ha vinto sul campo del Burnley per 1-2, conquistando tre punti di platino e sgasando a +6 dal Fulham terzultimo. Saint-Maximin con un gol e un'assistenza ha forse regalato la salvezza ai Magpies. Il West Brom penultimo ha travolto 3-0 i Saints e ha preso la seconda gioia filata (Pereira e Robinson da applausi), però il Newcastle è lontano 8 punti; per noi troppi da recuperare, ma magari per una vecchia volpe come Big Sam Allardyce ancora colmabili? Ai posteri l'ardua sentenza.

  • Carlo Cecino, giovane trevigiano di belle speranze. Nato il 18/05/1994 durante la meravigliosa notte di Atene, col Milan che sculacciava il Barcellona di Cruijff, si appassiona fin dal primo ciuccio allo sport. Segue con fervore il basket, con i San Antonio Spurs in cima alle ricerche. Entrare nel mondo giornalistico sportivo è il sogno, ma anche diventare il magazziniere dello spogliatoio dei New York Knicks non sarebbe male. Gli idoli sono Valerio Fiori e DeShawn Stevenson, oltre a Federer, leggenda vivente del tennis.

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