La rivincita di Juan Foyth
Il centrale di difesa è stato uno dei protagonisti dell'1-0 in Europa League del Villarreal in casa della Dinamo Zagabria.
Titolare col Villarreal, prestazione da MVP e mezzo pass per la semifinale di Europa League messo al sicuro in fondo alla tasca della sua tuta gialloblù. Il tutto, in quello stesso Stadion Maksimir in cui il 18 marzo scorso i suoi ex compagni del Tottenham cadevano 3-0 sotto i colpi di un Orsic inarrestabile.
Quasi una rivincita personale per Juan Foyth dopo un doloroso calvario fatto di infortuni e sfortuna cominciato al momento del suo arrivo in Europa.
Stop
Nove presenze con la maglia dell'Estudiantes. Poco, pochissimo, ma quanto è bastato per mettere in mostra le sue grandi qualità e attirare l'attenzione dei top club europei. Col PSG a un passo dall'assicurarsi il suo prezioso "sì" nel 2017, ecco però il Tottenham dell'allora tecnico Mauricio Pochettino capace di piazzare la zampata vincente. Perché tra argentini, si sa, ci si intende. Volo per Londra, contratto fino al 2022 e un futuro glorioso assicurato dai migliori intenditori di football e fútbol. Così era cominciata l'avventura in Premier League del talento con passaporto polacco nato a La Plata nel 1998.
Otto presenze tra Champions, EFL Cup e FA Cup nella seconda metà di stagione con gli Spurs. Un piccolo assaggio della grande annata prospettata per il centrale in vista dell'imminente inizio del nuovo campionato. Ad agosto, ecco però i primi intoppi. Uno stiramento alla coscia il doloroso incipit di una lunga serie di problemi fisici che hanno minato l'esplosione di Foyth nel calcio europeo. Riuscito comunque a collezionare 17 apparizioni nell'annata 2018-2019 - condita dal battesimo del gol nel match disputato a novembre contro il Crystal Palace -, nella scorsa stagione il classe '98 cade ancora vittima di due amarissimi infortuni. Un problema ad una caviglia prima e uno stop legato al menisco dopo: ombre arrivate di nuovo ad oscurare un rendimento in campo fatto soltanto di quattro presenze in Premier League e tre in Champions.
Cambiare
Lasciare Londra per ritrovare se stesso. Quasi un imperativo per un giocatore già protagonista con la maglia della nazionale argentina - 11 presenze totali finora in prima squadra e un Mondiale Under 20 vissuto da protagonista - ma ancora a caccia della giusta affermazione nel vecchio continente. E allora ecco l'attesa breaking news. Una di quelle dal dolce retrogusto della svolta. "Juan Foyth è un nuovo giocatore del Villarreal". Così ad ottobre i principali quotidiani spagnoli nel giorno del passaggio del difensore argentino tra le fila del sottomarino giallo. Un trasferimento giunto poco dopo il suo rinnovo fino al 2023 col Tottenham, a conferma della fiducia in ottica futura comunque riposta nelle qualità del talento di La Plata da parte del club londinese.
Dopo un avvio in sordina in campionato e un apprendistato valenciano nella fase a gironi di Europa League, il ventitreenne rio platense è poi riuscito ad inserirsi alla perfezione negli schemi tattici del tecnico Unai Emery, traformandosi rapidamente nel vero e proprio tuttofare dell'allenatore ex Arsenal.
Complice la sua grande duttilità, il giovane argentino è stato impiegato nel ruolo di centrale di difesa in otto occasioni in stagione. In altrettante gare ha invece ricoperto la posizione di terzino destro, per poi essere schierato da mediano in un centrocampo a tre nelle sfide contro Osasuna, Athletic Bilbao, Siviglia, Levante, Elche e Betis. In gol contro il Sivasspor il 22 0ttobre scorso, Foyth è ora una delle note più liete di un Villarreal sesto in Liga e ampiamente in corsa per un posto nella semifinale di Europa League.
Cresciuto
Secondo quanto riportato dalla piattaforma Whoscored, Foyth ha fatto registrare una percentuale di passaggi riusciti pari all'89,3 % in questa stagione. Un dato che si somma ai quasi due duelli aerei vinti a partita, ai 2,7 contrasti ingaggiati con successo a gara e ad una valutazione media di 6,94 tra tutte le competizioni disputate quest'anno. Forte nella protezione del pallone, sempre nel vivo della manovra e abile nel gioco aereo, l'argentino - attualmente valutato 10 milioni di euro dal noto sito portale Transfermarkt - è un giocatore ancora dotato di ampi margini di miglioramento. Una pedina alla quale Emery non pare ormai disposto più a rinunciare. Un difensore impiegato anche ieri sera nelle vesti di terzino atipico e capace di assicurare solidità ed equilibrio al 4-3-3 del tecnico spagnolo.
Giovane, affamato e pronto al grande salto. In attesa del match di ritorno contro la Dinamo Zagabria in Europa League, Foyth può intanto godersi la sua rinascita. Dopo aver vinto una personale rivincita con la sfortuna, il talento di La Plata è pronto ad affermarsi definitivamente nel calcio europeo e allontanare le critiche che hanno segnato l'inizio della sua avventura nel vecchio continente.
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