Considerazioni sparse sul Fantacalcio post 28a giornata di Serie A

Su 8 attaccanti schierati dalle due squadre romane, anche questa giornata non si riesce a rimediare lo straccio di una sufficienza.

- AAA cercasi gli attaccanti delle romane. Non abbiamo la pretesa di chiedere a loro i goal (che a dire il vero sarebbe pure lecito), neanche gli assist, ma almeno una loro prestazione sufficiente. Niente, manco quella. Prendete un bel respiro e leggete di fila questi nomi: CORREA IMMOBILE MURIQI MAYORAL PEDRO DZEKO EL SHAARAWY CARLES PEREZ. Se siete finiti in apnea nel leggere tutto d’un fiato questi nomi o avete i polmoni di un fumatore accanito di mezza età (in pratica quelli di Dario Hubner) oppure evidentemente qualche cosa che non funziona in quel di Roma c’è. Su 8 attaccanti schierati dalle due squadre capitoline non si riesce a rimediare lo straccio di una sufficienza. E questo è un bel problema se consideriamo che giallorossi e biancocelesti sono due delle 5/6 squadre che lottano per un posto in Champion’s. Se non dobbiamo aspettarci goal da loro da chi dobbiamo aspettarceli?;

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- Molto probabilmente da Adolfo Gaich, che quando è tra gli undici titolari si fa la sua bella oretta di gioco, segna, viene sostituito, ed esce tra i sorrisi di tutti. Dovrebbero scriverci una canzone, anzi già c’è: “Entro, spacco, esco, ciao”. Grazie Salmo;

- Segnare a volte è semplice, basta entrare in campo, concetto che non è ancora chiarissimo alla Juve, evidentemente rimasta nei confortevolissimi spogliatoi dello Stadium. Che la principale qualità di questa Juventus non fosse la continuità già lo sapevamo, ma prevedere una sconfitta senza neanche segnare una rete contro la neopromossa Benevento... ecco, questo era meno prevedibile. Male la coppia Ronaldo - Morata e non è neanche la prima volta, ma se al primo gli si può perdonare qualche 5,5 al netto di una caterva di goal, al secondo glielo si perdona un po’ meno. Specie se, e questo vale per entrambi, l’insufficienza arriva contro una neopromossa. Male in generale tutto il centrocampo, malissimo Arthur (4,5) e inaspettatamente Danilo (5) e Chiesa (5,5), forse gli unici due bianconeri che, almeno fino ad oggi, si erano distinti per la loro costanza all’interno di una squadra che è tutto meno che costante;

- Quando non segnano Muriel e Ilicic ecco che segna Duvan Zapata. Molto bene per la Dea, che vince la sua quinta partita in sei gare (unica sconfitta contro l’Inter), ma se queste sono le premesse un po' meno bene per Duvan, dato che gli altri due mostri da fantacalcio vanno continuamente a bonus. Si rivede anche un goal da uno dei mille trequartisti dell’Atalanta, una magra consolazione se pensiamo ai goal attesi da questi giocatori, paragonati alla cruda realtà di oggi. Dati alla mano, i vari Pasalic, Malinovsky, Miranchuk, Kovalenko e Pessina hanno deluso le aspettative in termini di bonus, con pesi specifici diversi in base alle singole valutazioni iniziali. In ogni caso, hanno tutti fatto peggio di un Hernani del Parma. Quindi si, hanno deluso;

- Partita fantacalcisticamente quasi perfetta quella tra Fiorentina e Milan, dove tornano al goal praticamente tutti quelli che avevano estremo bisogno di riscatto. Stiamo parlando di Pulgar, fin qui sempre in grado di offrire una manciata di goal e invece ancora fermo a quota 0 fino a questo weekend; stiamo parlando di Ribery, che è solamente al suo secondo goal stagionale; e stiamo parlando di Calhanoglu, centrocampista partito tra i Top 5 di ruolo e scivolato nelle graduatorie giornata dopo giornata. Il fatto che quello di ieri sia stato il suo secondo goal stagionale è la prova di una stagione al di sotto delle aspettative. Segna pure Ibra che non ha bisogno di nessun riscatto ma quantomeno di ristabilire una leadership sul campo di gioco (perché al di fuori non è mai stata messa in discussione) visti i primi chiacchiericci di un Milan che gioca meglio senza di lui piuttosto che con lui. Segna infine pure Brahim Diaz, di cui scopriamo solamente ora della sua esistenza. Se siete quel tipo di fantallenatore che avete preso Brahim Diaz a prezzo base sperando che potesse consacrarsi non vi si può biasimare, ma se siete quel tipo di fantallenatore che lo avete rilanciato a sangue durante l’asta all’urlo “Questo lo conosco è fortissimo!" dopo averlo incrociato per sbaglio sulla carriera a FIFA, beh, per la spietata legge del contrappasso vi meritate 100 stagioni con Pau Lopez (altro giocatore "fortissimo") come portiere titolare della vostra rosa.