Considerazioni sparse post sorteggio quarti di finale di Champions League
Bayern-Psg vale almeno una semifinale. Real-Liverpool profuma di storia. City e Chelsea hanno buone chances di andare avanti.
- Non si può non partire da Bayern Monaco-Psg. Il sorteggio ha relegato ai quarti di finale quella che l'anno scorso ha assunto i panni della finalissima della Coppa dalle Grandi Orecchie. Sicuramente la sfida più elettrizzante e affascinante, con i campioni del mondo in carica che sono chiamati ad un confronto probante, forse il peggior abbinamento. Da una parte Neuer, Kimmich e Lewandowski a guidare l'armata bavarese, dall'altra Marquinhos, Mbappé, Icardi (e forse Neymar) pronti ad assaltare la muraglia teutonica. Preparatevi per il piatto più gustoso. Ad oggi vediamo il Bayern leggermente favorito perché è un mix di solidità, velocità e tecnica di élite planetaria e complicato da districare, ma occhio ai parigini di Pochettino: squadra che con gli spazi aperti fa male come coltellate al petto – il Barcellona ne sa qualcosa – con Mbappé bramoso di prendersi lo scettro del giocatore più forte al mondo;
- Altro match prestigioso e dall'esito incerto è Real Madrid-Liverpool, scontro titanico dal sapore storico che dispone sullo start 19 Coppe dei Campioni; 13 i Blancos e 6 i Reds. Due formazioni che stanno vivendo una stagione di convalescenza, se così si può dire, rispetto alle ultime annate traboccanti di trionfi. Pronosticare al momento il remake della finale di Champions del 2018 (vi ricordate Karius e la rovesciata paurosa di Bale?) pare un rebus. Le quotazioni delle Merengues sono in ripresa nell'ultimo periodo, Sergio Ramos e co. - unici superstiti per il paese iberico tra le migliori 8 - conoscono l'Europa come le loro tasche, e Zidane in panchina è un tecnico lussuoso, poiché sa adattare la squadra e il gioco dei suoi alla perfezione, in base agli avversari che incontra. Dall'altro fronte la truppa di Klopp in campionato sta vivendo un incubo, reduce da sei sconfitte consecutive ad Anfield. Ma occhio, perché Salah e Mané sono due frecce che possono perforare la difesa del Madrid e l'orgoglio dei Reds è maestoso, ancor di più in duelli luccicanti come questi;
- Che sia finalmente l'anno buono? Più o meno tutti gli amanti del calcio si chiedono se il 2021 possa essere nato sotto la stella del City, nel recente passato indicato dagli addetti ai lavori come favorito vincitore della Champions, e da anni che colleziona sberle continentali fragorose, in particolare le ultime due con Lione e Tottenham. Crediamo che Pep Guardiola, stratega e distributore di calcio da palati finissimi che però non ha mai varcato i quarti con i Citizens, stavolta non sottovaluterà il Borussia Dortmund, come fatto l'anno scorso contro i francesi di Rudi Garcia. Ai nastri di partenza l'ago della bilancia del confronto tra Manchester City e Borussia (l'andata in terra d'Albione) pende inevitabilmente verso gli inglesi, che quest'anno stanno sublimando record su record in campionato, e che stanno sciorinando un gioco sublime. Il Dortmund del tecnico ad interim Terzic può però disporre dell'asso più caro d'Europa insieme a Mbappé, parliamo chiaramente di Haaland. Gran parte delle speranze dei tedeschi si pongono sulle spalle grosse del gigante centravanti norvegese, famelico di gol e di battere primati di precocità nella competizione per club più ambita;
- Il lotto dei quarti si chiude con Porto-Chelsea, forse l'abbinamento che suscita maggiore curiosità. I portoghesi, artefici dell'impresa contro la Juve agli ottavi, hanno palesato grande compattezza, guidati in campo dal leader Pepe e dal gestore tecnico Sergio Oliveira, signore del centrocampo. A proposito, Oliveira salterà l'andata per squalifica, ed è un ulteriore indizio che ci fa ritenere gli inglese ampiamente favoriti. Nonostante lo spirito di sacrificio encomiabile della banda di Conceiçao, il Chelsea da quando è in mano a Tuchel si è tramutato in un blocco di granito per durezza difensiva. Kanté è in uno stato di forma impressionante, Ziyech e Havertz cominciano a trovarsi a meraviglia e Mendy in porta ha racimolato 11 clean sheet su 13 gare alla guida del manager tedesco che ha un grande sogno: arrivare in finale e affrontare il Psg che l'ha cacciato pochi mesi fa;
- In coda sottolineiamo che la vincente fra Bayern-Psg se la vedrà in semifinale contro la vincente fra City-Dortmund, mentre chi passa tra Real-Liverpool affronterà la vincente fra Chelsea-Porto. La sensazione è che nel lato del Bayern ci siano le squadre più forti, al contrario dall'altra parte del guado potrebbe approdare in finale una sorpresa. E nostra impressione è che in semifinale ci saranno almeno due squadre inglesi, a conferma che la Premier non a caso è il campionato più bello del mondo per molti.
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