Considerazioni sparse post Bologna-Verona (1-0)
Le maggiori motivazioni dell squadra dì Mihajlović hanno fatto tutta la differenza del mondo.
- Il Bologna porta a casa tre punti fondamentali per classifica e morale, giocando una partita tecnicamente impeccabile. Merito in parte di un Verona meno intenso del solito;
- Soprattutto nel primo tempo infatti, la squadra di Juric è irriconoscibile non riuscendo mai ad accorciare con i tempi giusti e permettendo al Bologna di mantenere facilmente il possesso del pallone. La differenza di fame e motivazione (seppure Juric abbia provato a scuotere in tutti i modi i suoi, urlando come un matto per tutta la partita) oggi è stata palese;
- Nel Bologna Schouten meritava una partita del genere, dopo il brutto errore di Genova. Orsolini come sempre alterna grandi giocate ad errori stupidi, ma il rigore segnato pesa un quintale. Ancora bene Vignato. Soriano e Tomiyasu meriterebbero palcoscenici più importanti;
- Difficile salvare qualcuno nel Verona. Forse solo Ilic e il neo entrato Colley meritano la sufficienza. Kalinic soffre terribilmente Tomiyasu, Di Marco incappa nella più classica delle giornate no e Zaccagni incide troppo poco;
- Pur vincendo e disputando una partita di qualità, sono emersi chiari come non mai i limiti di questo Bologna, che fa veramente una fatica terribile a trovare la via del gol. Con Barrow prima punta l’attacco riesce ad essere un po’ più incisivo, ma anche oggi i tiri in porta - per la mole di gioco prodotta - sono stati troppo pochi.
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