, 3 Novembre 2020
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Considerazioni sparse post 7a giornata di Premier League


I valori si stanno definendo


- Dopo parecchie montagne russe arriva un turno abbastanza lineare di Premier, senza grosse sorprese da segnalare. I valori si stanno definendo e infatti il Liverpool è primo;

- La squadra di Klopp è chiaramente la più completa in circolazione e l’innesto di Diogo Jota si sta dimostrando più utile del previsto. Un altro gol decisivo dell’ex Wolves per i tre punti sofferti contro il West Ham. Adesso il calendario si fa più duro. La prossima settimana i Reds fanno visita al City;

- Dietro il Liverpool, si staglia la coppia Leicester-Tottenham. Il Leicester sembra più maturo rispetto all’anno scorso. Il Tottenham ha una rosa profonda come poche altre squadre in circolazione. Ieri contro il Brighton l’ha risolta Gareth Bale dalla panchina;

- La sfida tra depresse, United vs Arsenal, la porta a casa la squadra di Arteta che riprende un po’ di fiato dopo un pessimo ottobre. Solskjear invece sta andando improvvisamente a picco. Dopo i nove gol tra Newcastle e Lipsia ci si aspettava una conferma dei Red Devils. Invece un’altra prova scialba, un reparto d’attacco tornato bulimico e una classifica inquietante;

- Altro passo indietro per l’Everton che stavolta lascia tre punti in casa del Newcastle. Ad Ancelotti manca James Rodriguez. Occhio intanto al Southampton, che si incunea nei piani alti dopo una gran vittoria a domicilio in casa del Villa. I Saints vanno forte, trascinati da un Danny Ings mai così in forma.

Autore

  • È nato pochi giorni dopo l’ultima Champions League vinta dalla Juventus. Ama gli sportivi fragili, gli 1-0 e i trequartisti con i calzettini abbassati. Sembra sia laureato in Giurisprudenza.

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