Considerazioni sparse post Atalanta-Liverpool (0-5)
Troppo Liverpool per questa Atalanta.
- Troppo Liverpool per l’Atalanta? No, troppo Liverpool per questa Atalanta. È tutto chiaro dalle dichiarazioni di Gasperini, subito dopo la partita. I bergamaschi sono sembrati ancora poco brillanti per affrontare un avversario così forte. Nelle serate migliori serve qualcosa in più per continuare a giocare una competizione come la Champions League. Serve qualcosa in più, serve riflettere e capire come andare ad Anfield dopo la sosta. A caccia di quello che sarebbe un punto d’oro;
- Certo, di fronte c’erano i campioni d’Inghilterra in carica. Una squadra stellare, soprattutto in attacco, che ha letteralmente traumatizzato giocatori come Hateboer e Palomino, asfaltati in alcune circostanze da Salah e Jota. Ottima prova difensiva della squadra di Klopp, che all’Atalanta non ha concesso nulla. L’ha aspettata palleggiando, per poi lanciare in verticale verso tre attaccanti molto veloci e tre centrocampisti pronti ad inserirsi alla perfezione. Partita preparata e giocata in maniera perfetta;
- La stella di giornata è Diogo Jota. Attaccante splendido, il futuro del calcio europeo. Classe 1996, tripletta all’Atalanta, sei gol segnati nelle ultime quattro partite tra campionato e Champions League. Fortissimo nel dribbling in velocità, bravo a scappare alle spalle dei difensori, lucidissimo quando calcia. Il secondo gol, in particolare, è spettacolo puro: raccoglie il pallone, rientra sul destro in una frazione di secondo e fulmina Sportiello sul primo palo. Da applausi;
- Si salva Duvan Zapata. È il trascinatore offensivo di questa Atalanta e oggi gli è mancato solo il gol, ma lo avrebbe meritato. Quando, nel secondo tempo, mette a sedere Williams e colpisce in pieno l’incrocio dei pali, il suo volto è specchio della serata: niente è girato nel modo giusto. In più, Alisson si supera due volte per non fargli segnare il gol della bandiera, che sarebbe stato più che meritato. Meglio: magari se l’è tenuto per Anfield;
- Dato positivo? L’Atalanta ha quattro punti in più (dopo tre giornate) rispetto alla scorsa edizione della Champions League. Tutto è ancora da giocare, ricordando che all’ultima giornata ci sarà una sfida epica - e molto probabilmente decisiva - ad Amsterdam contro l’Ajax. Lì, visti i risultati fin qui, sarà fondamentale vincere per andare agli ottavi e continuare a sognare.
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