Considerazioni sparse post Bologna-Parma (4-1)

- Il Bologna si porta agilmente a casa i tre punti in un derby dell'Emilia molto divertente, ma davvero senza storia. Il 4 a 1 finale é anche generoso considerando quanto il Bologna butta via nella ripresa. Per il Parma rimane l'alibi delle pesanti assenze (Kurtic, Cornelius e Inglese), ma nel complesso la squadra di Liverani nel ne esce con una pesante insufficienza e con le ossa rotte;

- C'è poco da dire sulla partita del Bologna. I rossoblu giocano un match perfetto in ogni zona del campo, almeno per 67 minuti. Linea di difesa sempre alta, ottimo filtro a centrocampo e Soriano sulla trequarti che quando é in serata sa fare la differenza. Nel complesso Mihajlovic azzecca ogni mossa, con un Bologna aggressivo nel primo tempo e più conservatore, ma sempre attento, nella ripresa. Il gol di Hernani dopo l'ora di gioco, rovina lo score dei rossoblu (che continuano a subire gol ad ogni partita), ma è da tenere in conto quando giochi all'attacco praticamente dal primo minuto;

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- Il Parma al momento è una squadra difficile da decifrare. L'idea di gioco propositiva di Liverani si vede solo a sprazzi, ma sembra già essersi persa la solidità difensiva (marchio di fabbrica dei crociati da due stagioni). Contro il Bologna i ragazzi di Liverani sono sembrati nettamente indietro di condizione fisica, non riuscendo a tenere i ritmi alti dei padroni di casa. Il resto lo fa lo scarso tasso tecnico della rosa (al di là di Brugman), senza dubbio più adatta ad un calcio "da contropiede". Un calcio più alla D'Aversa che alla Liverani;

- La serata è senza dubbio quella di Roberto Soriano. L'ex Villareal, quando riesce ad essere più concreto sotto porta, è un trequartista di assoluto livello. Per lui stasera anche un assist, a chiudere una prova da assoluto MVP. Per il resto menzione speciale per i "giovani" dell'undici rossoblu. Da Schouten, a Tomiyasu, fino al nuovo arrivo Hickey, tutti hanno giocato una partita da veterani, a dispetto della giovane età (rispettivamente 23, 21 e 18 anni). Anche questa è una solida testimonianza dell'ottimo lavoro di Mihajlovic;

- Nel Parma si salvano stasera davvero in pochi. L'unico a raggiungere la sofferenza piena é un solido e attento Matteo Darmian, che però diventerà un giocatore dell'Inter prima della fine del mercato. Per il resto brutta prova della coppia d'attacco Karamoh - Gervinho, che senza un riferimento (Cornelius o Inglese) non ha mai impensierito la retroguardia rossoblu. Positivo anche Brugman, che si trova però a predicare nel deserto del centrocampo crociato. Nel complesso al Parma mancano un paio di giocatori chiave, che dovranno anche arrivare dal mercato. Senza dubbio un centrocampista di qualità, ma anche un difensore centrale non sarebbe proprio da buttare via. Per il resto Liverani ha ancora davvero tanto lavoro da fare.