Top of the Flop, 19a giornata
TOP
Immobile: impressionante, 20 goal nel girone d’andata portano a un calcolo in proiezione semplice semplice: 40 che sarebbero 4 in più dell’attuale record siglato da Higuain a Napoli, chissà. Ciò che di concreto sappiamo fin d’ora è che Ciro è una macchina implacabile contro chiunque, specialmente negli ultimi minuti di partita. Un serpente velenosissimo che sta facendo gioire la propria gente e piangere tutte le altre. #BlackMamba, voto: Unstoppable
Ultimo dei 20 realizzato con la generosa complicità di Ospina.
Quagliarella: da Natale quando lo dai per spacciato, si rialza in piedi e con fierezza si riprende tutto quello che è suo. Al timone di questa Samp umile ma dal cuore grandissimo, ci sono sicuramente il buon Fabio e l’esperto Claudio, un buon motivo per guardare con fiducia al futuro e gustarsi ancora certi goal che Fabio regala al proprio pubblico. Oggi e sempre nelle partite più difficili #FabioQuagliarella, voto: IlCapitano
Gosens: era dai tempi di Maicon che in Serie A non si vedeva un terzino così devastante. 6 goal e 4 assist in 19 partite anche se sulla carta il suo compito sarebbe quello di difendere e accompagnare l’azione. In questo momento lui e Gomez sono due colonne in granito per un’Atalanta che comprime e stritola qualsiasi avversario le si pari dinnanzi. Il quesito è solo se Gosens sia un grande giocatore o l’Atalanta crei grandi giocatori. #FrecciaRossa, voto: Pendolino
FLOP
Biraghi: tutto il rispetto del mondo per il ragazzo e il tifoso che ce l’ha fatta ma non è possibile che il suo unico potere speciale sia quello di passare il pallone al compagno indietro. Assente in fase di spinta e alla conclusione, col piede che ha è un delitto che si fatica a condonargli. Ci aspettiamo di più soprattutto se vuole continuare a coltivare l’idea di un posto ai prossimi Europei. #Sveglia, voto: Coraggio
Gattuso: anche col Milan aveva impiegato qualche partita a ingranare e riportare la squadra a una condizione atletica accettabile. Questa volta la sfida sembra ancora più ardua perché pare che la squadra abbia mollato mentalmente. L’assenza di un regista e i continui regali in fase difensiva stanno peggiorando le cose. Rino le sfide non le ha mai disdegnate ma è ora di iniziare a vincerla #Difficoltà, voto: Strada in salita
Daje Ringhio, non mollare.
Dzeko: un paracarro della seconda guerra. Non segna, non appoggia, rallenta sia il gioco che i compagni. Chissà se la Roma si sta pentendo di non averlo fatto partire in estate alla luce dei suoi 33 anni e soprattutto del rinnovo a 6 mln a stagione. Edin deve tornare a essere un fattore soprattutto adesso che Zaniolo ha alzato bandiera bianca altrimenti per la Roma sarà difficile contrastare l’aggressione di questa Atalanta. #CapoPopolo, voto: Il ruggito del leone
Fine delle trasmissioni.
Per ora.
Ti potrebbe interessare
Dallo stesso autore
Associati
Newsletter
Iscriviti e la riceverai ogni sabato mattina direttamente alla tua email.