Top of the Flop, 3a giornata

Top:

1) Dybala: Per una squadra che gioca in bianco e nero Paulino Dybala è una meravigliosa ventata di colore. Entra con la Juve già in vantaggio eppure criticata (come tutte le grandi squadre per altro) per lo scarso volume di gioco fino a quel momento espresso. In due secondi procura la labirintite alla retroguardia gialloblu e manda Maran in analisi. Il goal è come un topless a un matrimonio. Inaspettato ma ci speri sempre. #fotonico

2) Perisic: Una sassata sotto l’incrocio che quando Gomis si rialza gliela giura minacciandolo di chiamare la Kyenge sollevando un polverone mediatico. Se avesse più dinamismo probabilmente sarebbe un cavallo. Se non sorridesse probabilmente noi avremmo ancora un televisore. Fortissimo e inguardabile, ditemi voi se non è un giocatore da Inter. #bruttoanatroccolo

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3) Immobile: Ora, a noi tutti è capitata quella che la fisica quantistica definisce: “botta di culo”. In una domenica che doveva essere da “the day after tomorrow” ma che in realtà si è rivelata essere il tramonto de “Il gladiatore” per Ciro da Napoli la botta di culo è trovarsi dinnanzi a un Bonucci più appannato di un tergicristallo in Romania. Il secondo goal è un lampo che squarcia il cielo. Un’erezione in conference call. Un “lavami” scritto sulla fiancata della macchina del capo stronzo. Continua così Ciro mio, goal incredibili ed esultanze che possono accompagnare solo. #Cirio

Flop:

1) Hetemaj: in due minuti causa un calcio di punizione per un fallo che neanche la fusione di Ranocchia e Nagatomo avrebbe potuto architettare. Ma Hetemaj le cose o le fa bene o non le fa e così ruba gloria all’attacco bianco nero insaccando alle spalle di Sorrentino che per ripicca gli caga nell’armadietto alla fine del primo tempo. Si dice che non tutti i mali vengano per nuocere poi però entra Dybala, Hetemaj chiede il trasferimento ma Fassone gli risponde che ha già Montolivo in rosa.  #scafistapercaso

2) Bonucci: E poi la Lazio passa alle cose 4mali. Io pensavo che Immobile fosse il giudizio alla sua prestazione. Però pur essendo questa una rubrica satirica il rispetto per gli anziani non deve mai mancare. Soprattutto quando a metà secondo tempo Immobile gli passa attraverso che neanche Goku uscito dalla stanza dello spirito del tempo e lui con aria spaesata chiede dove si trovi e se possa essere accompagnato al più presto al cantiere più vicino. In conferenza ammetterà di aver sbagliato alcune scelte di formazione e di dover ancora lavorare sull’amalgama della squadra e sui cambi. Per ripicca sequestra il 50ino a Cutrone. Però il rimbrotto plateale a Immobile a fine partita NON ci piace, nessuno gli toglie i meriti sul campo per la guerra del  ‘15/’18 è solo che nel frattempo hanno tolto le eliche agli aerei. #passiamoallequestionianali

La prossima volta Ciro, abbi un pò più di rispetto.

3) Benevento: Giochi per ’90 minuti con una carogna che neanche Borriello a ferragosto sulle spiagge di Ibiza. Vai vicino al vantaggio, spompi e domini il Torino e poi perdi al 93'esimo? Ma davvero? Siete stronzi? Cara grazia che di voi non mi fidirei neanche per un sequestro di persona e in schedina mi sono giocato l’x2. Queste cose non si fanno. Scostumati. #bombaroli

Fine delle trasmissioni. Per ora.

JL