, 13 Febbraio 2017
2 minuti

Top of the Flop, 24a giornata


Top:

Inglese: per essere uno che ha poca familiarità con la lingua, questo giovane picchio clivense sa proprio il fatto suo. Quando corre è più antiestetico di Ricky Martin a San Remo. La sua capigliatura era già fuori moda quando uno sherba l’ha inventata nei primi anni ’70. Ma lui tutto questo non lo sa e la puccia con una pronuncia meravigliosa.

Dopo il poker di Parolo, questo era il turno di bomber Inglese. Peccato per il rigore.

Top Inglese

Belotti: complice un Bizarri in pieno attacco epilettico segna due goal e torna nell’olimpo dei bomber. Con quel sorriso da lobotomia e quella parlantina che abbiamo noi dopo otto gin tonic Andre Bello Belotti continua a mietere vittime e bestemmie dai giardinieri dell’olimpico...

Nainggolan: alle frasi sulla Juve mezza Italia gliel’ha giurata e l’altra gliel’ha data. Fuma come un turco, beve come un otre ma segna e corre come un cavallo da corsa drogato. Questo è il tipo di professionismo romantico che l’ignoranza pretende.

 

Flop:

Bizzarri: non è mai bello fare ironia su un malato. E per certo la battuta sulla sedia in porta me la sono già giocato. Però se in porta non c’avessero messo nessuno, i pali e la traversa magari qualcosa potevano fare.

Dzeko: per tirare un rigore del genere devi esserti giocato l’under alla ricevitoria di fiducia sui balcani. Poi Salah lo obbliga a segnare e adesso Edin è in fuga selvaggia.

Ora tutto torna... (via Unfair Play)

 

Fabbri di Ravenna (l’arbitro di Samp-Bologna): ci sono rigori che non esistono ed esimie teste per convalidarli, tutto il resto è l’Aia.

#iamJackMoody


 

  • Nato il 6 aprile del 1988 a Milano figlio orgoglioso di una città che ama con odio. Nelle vene sangue misto che ne fanno un figlio del mondo senza fissa dimora. Tra un gin tonic e un whiskey ben concepito ha consacrato la propria esistenza all’arte della buona musica con De Andrè, Shane McGowan e Chat Baker a strapparsi pezzetti di anima. Il cinema come confessione condivisa. L’amore per la beat generation e per quel mostro di James Dean. Interista con aplomb anglosassone per il gioco più bello del mondo. Crede che verranno tanti giocatori meravigliosi ma più nessuno con la corsa di Nicolino Berti.

Ti potrebbe interessare

Dallo stesso autore

Associati

Campagna associazioni sportellate

Newsletter

Campagna Associazioni a Sportellate.it
Sportellate è ufficialmente un’associazione culturale.

Associati per supportarci e ottenere contenuti extra!
Associati ora!
pencilcrossmenu