Article image
,
3 min

- di Gian Marco Porcellini

Le schegge del Porce, 28-1


Schegge del Porce:
1) Attenta Juve, la Roma non molla. Dopo la prova di forza in coppa Italia (a proposito, Conte cosa voleva dimostrare, lasciando giù 6 titolari?), due punticini rosicchiati ai bianconeri, griffati dalla gazzella Gervinho (3-1 a Verona). Il tutto mentre il giorno prima Llorente replicava rabbiosamente al rigore di Candreva, figlio dell’espulsione di Buffon (1-1). È vero, la Lazio dopo il pari avrebbe meritato il successo, ma per almeno mezzora è sembrato che la squadra in superiorità numerica fosse proprio quella di Antonio Conte.

2) Da Stramaccioni a Mazzarri. Da Moratti e Thohir. È passato un anno, ma l’Inter pare ristagnare nell’identico torpore di 12 mesi fa. E dire che da un animatore quale l’ex tecnico della Primavera si è passati ad un allenatore con la “a” maiuscola, il quale non è comunque riuscito a domare una squadra con tante, troppe lacune. Ma senza l’appoggio della dirigenza, che più che assecondarlo sembra quasi osteggiarlo, va a finire come l’ultimo campionato.  

3) Di quale Fiorentina devo parlare? Di quella defraudata da un disastroso Tommasi, di quella che si aggrappa alla serata di grazia di Alberto Aquilani, di quella che torna a pasticciare in difesa, o di quella decimata dalle assenze di Gomez, Rossi, Borja Valero e Gonzalo Rodriguez? Io preferisco parlare di quella che, al netto di tutto ciò, armata di cuore e rabbia, ha provato ad orchestrare il suo solito gioco, spingendo dall’inizio alla fine.
Fiorentina vs Genoa - Serie A TIM 2013/2014

4) Evidentemente alla Lazio amano collezionare bidoni. Dopo Cissé due anni fa, liquidato dopo 6 mesi, e Saha nella seconda parte della scorsa stagione, ecco che riparte la caccia al vice Klose. Incassato il no di Anelka (“uno specchietto per le allodole” giustifica Reja), ora Lotito è sulle tracce del portoghese Helder Postiga, attaccante che negli ultimi 10 anni è andato in doppia cifra appena due volte. Povero Floccari, attaccante tanto intelligente quanto sottovalutato, poco propenso al gol, ma estremamente caparbio nell’aprire varchi per i compagni. E sicuramente più valido del Postiga di turno.

5) Dove andrà a finire Jonathan Biabiany? Se è vero che le pretendenti si chiamano Milan e Tottenham, spero vivamente che non si faccia “corrompere” dai soldi del Guangzhou. Giusto che il Parma rinunci a lui per 6 milioni di euro, meno comprensibile che il francese punti già a 25 anni alla pensione d’oro.

6) Ho visto squadre surclassare l’avversario per un tempo, colpire cinque legni (uno di queste una traversa scheggiata su rigore) e non vincere la partita. È successo nel girone A di Seconda Divisione, dove il Renate, nonostante una prima parte a senso unico, non è andato oltre l’1-1 col Rimini.

7) Viva il calcio inglese, viva la Fa Cup. Viva il Bournemouth, che perde sì col Liverpool, ma che per un’ora mette sotto i reds. Viva il Watford di Sannino, che va sul 2-0 in casa del Manchester City salvo poi subire la rimonta degli uomini di Pellegrini, viva il Coventry City e i suoi tifosi, che approfittano della gita all’Emirates (4-0 per l’Arsenal) per protestare contro la dirigenza, rea di aver spostato la sede delle partite casalinghe. Evviva il trofeo pallonaro più antico e affascinante del mondo.

Arsenal-v-Coventry-City-FA-Cup-Fourth-Round-3058940

8) Ho molti dubbi sul 4-3-3 del Real Madrid varato da Carletto Ancelotti. In primis l’arretramento di Di Maria, un’ala pura, nei tre di centrocampo, così come non mi convince il dirottamento di Bale, in origine terzino sinistro, poi via via esterno alto e infine mezza punta, sulla destra. Il gallese ha sempre agito sulla mancina, invertirlo di lato mi sembra una forzatura. E meno male che c’è Cristiano che vince le partite da solo.

9) Con 10 punti di vantaggio sulla seconda e una partita da recuperare, il Bayern Monaco, archiviata la Bundesliga, può già concentrarsi sul match di Champions League con l’Arsenal. Con “appena” 16 giornate di anticipo.

10) Off topic: sorteggio durissimo per l’Italia ai mondiali di volley maschile. Iran, Francia, Belgio, Stati Uniti e l’ultima qualificata del girone nordamericano, i nomi delle avversarie nel primo turno. Della serie: il ranking (Italia e Usa, rispettivamente terza e quarta squadra in graduatoria, inserite nello stesso girone) ha il suo peso.


 

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE...

Cos’è sportellate.it

Dal 2012 Sportellate interviene a gamba tesa senza mai tirarsi indietro. Sport e cultura pop raccontati come piace a noi e come piace anche a te.

Newsletter
Canale YouTube
sportellate intervista
Campagna Associazioni a Sportellate.it
Sportellate.it è ufficialmente un’associazione culturale.

Con l’obiettivo di promuovere un’idea sana e costruttiva di sport.
Associati ora!
clockcrossmenu